La grandezza di Firenze nella storia è difficile da misurare. Provano a ricordarcelo spesso gli addetti ai lavori con libri ed esposizioni. Ma non è facile abbracciare mentalmente una gloria dipanatasi per secoli e generazioni illustri di artisti, intellettuali e uomini, o donne, di stato. Il più recente tentativo, di queste settimane, “Principesse e Ambasciatori: i volti della diplomazia del passato” (Edizioni Polistampa, pp. 120, euro 22,00), catalogo della mostra di pitture allestita al Museo Nazionale di San Francesco di San Marino sino al 2 giugno 2012. Il libro è la presentazione delle diciotto opere in mostra a San Marino, provenienti dalla Galleria degli Uffizi e dalla Galleria Palatina di Firenze.
L'esposizione ha l'obiettivo in 18 tele di illustrare le relazioni dinastiche e diplomatiche della famiglia dei Medici nell’Europa del ’500 e del ’600, un’epoca in cui i rapporti tra i diversi Stati erano suggellati non solo da accordi scritti, ma anche da matrimoni. Come sottolinea Cristina Acidini, curatrice della mostra e del catalogo: “Guardare i volti, le mani, i corpi di uomini e donne vissuti secoli fa, ed entrare nel loro mondo da osservatori grazie alle vesti, agli oggetti, agli arredi e ai simboli che li accompagnano sulle tele e tavole dipinte è uno dei modi più suggestivi di avvicinarsi alla storia europea di un passato comune che ha visto gli stati formarsi, trasformarsi, confrontarsi in mutevoli schemi di inimicizie e di alleanze”. L’evento espositivo è ideato e curato dalla Soprintendente al Polo Museale Fiorentino, con la collaborazione di Monica Alderotti, Mauro Linari e Marco Fossi, ed è realizzata nell’ambito dell'accordo di cooperazione culturale tra lo Stato Italiano e la Repubblica di San Marino. La mostra è una galleria di “ritratti di Stato” e propone opere del calibro del Filippo II di Tiziano (in foto), tutti personaggi di primo piano della dinastia Medici, regnanti stranieri e ambasciatori, raccontati nella loro biografia e descritti nella rilettura dei dipinti.
Non finisce mai di sorprendere la dimensione e la sofisticazione della rete di relazioni diplomatiche tessuta dai Medici tra XVI e XVII secolo. Una cavalcata in equilibrio fra grandi potenze europee e nazioni lontane (dalla Russia all'Etiopia), conferma di visione e volontà davvero lungimiranti, rinsaldate da uno straordinario mecenatismo artistico che, con la sua magnificenza rinsaldava le amicizie fra i troni. La mostra resterà aperta fino al 2 giugno 2012 tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 17,00 e sabato e domenica dalle ore 9,00 alle 18,00.
Info e prenotazioni: tel. 0549 885132/882914; info@visitsanmarino.com. di N. Nov.