Autorizzazioni per la concessione di suolo pubblico: sponsor privati finanzieranno progetti nell'interesse della città

Redazione Nove da Firenze
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25 dicembre 2007 19:09
Autorizzazioni per la concessione di suolo pubblico: sponsor privati finanzieranno progetti nell'interesse della città

La giunta, nell'ultima seduta dell'anno, ha deliberato che, d'ora in poi, i soggetti privati che chiederanno le autorizzazioni per l'utilizzo del suolo pubblico, dovranno attenersi a nuove particolari norme e, tra le novità, c'è la disposizione di finanziare progetti di particolare interesse per la città. L'ordinanza è stata presentata dall'assessore alle attività produttive Silvano Gori.Nel dettaglio, l'ufficio della Direzione Sviluppo Economico rilascerà le autorizzazioni e le concessioni presentate dai privati dopo aver verificato le caratteristiche degli spazi richiesti ed i valori architettonici e ambientali.

Nel caso di incompatibilità di tali presupposti, l'autorizzazione non sarà concessa.Inoltre, gli uffici dovranno verificare con particolare attenzione le richieste che riguardano aree di particolare pregio artistico ed architettonico e cioè: piazza della Repubblica, piazza Santa Croce, piazza della Signoria, piazza San Giovanni, piazzale Michelangelo e piazza Strozzi. In tutte queste piazze, ad eccezione del piazzale Michelangelo, sarà vietato pubblicizzare prodotti di veicoli a motore per il trasporto privato.

Le autorizzazioni delle iniziative pubblicitarie commerciali o gli eventi connessi ad iniziative di particolare rilevanza commerciale e pubblicitaria, saranno concesse solo se i richiedenti, oltre al pagamento delle tasse richieste, si impegneranno formalmente a sponsorizzare, totalmente o in parte, un progetto di interesse per la città di Firenze. La sponsorizzazione dovrà avere un valore comparabile con il beneficio che il soggetto trarrà dall'autorizzazione ad utilizzare il suolo pubblico.

Per questo motivo, annualmente, la giunta redigerà un elenco di progetti che possono essere sponsorizzati dai privati. Questa disposizione varrà anche per quelle iniziative nelle quali l'Amministrazione Comunale è promotrice.

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