Come la collettività può riappropriarsi dei beni confiscati alla criminalità organizzata e trasformarli in beni comuni? Come investire socialmente in tempi brevi le risorse che sono messe a disposizione a tal fine? Come trasformare queste esperienze anche in occasioni di educazione alla legalità rivolte soprattutto ai giovani? Quali percorsi di amministrazione condivisa avviare per rispondere a queste domande?
Per rispondere a questi e ad altri interrogativi la Regione Toscana, l’Anci Toscana, il Comune di Terranuova Bracciolini e Labsus, il laboratorio per la sussidiarietà, hanno organizzato “Dai bei confiscati ai Beni comuni”, l’incontro pubblico che si terrà, con la presenza dell'assessore Stefano Ciuoffo, martedì 26 novembre a partire dalle 9.00, nella sala consiliare del Comune di Terranuova Bracciolini, in Piazza Repubblica 16.
L’iniziativa rientra nel ciclo di incontri “La Toscana dei beni comuni” ed intende mettere in evidenza tutte le potenzialità dell’alleanza tra pubbliche amministrazioni, enti del terzo settore e cittadini, per fare crescere i progetti a servizio delle comunità, evidenziando tutte le potenzialità dell’alleanza tra pubbliche amministrazioni, enti del terzo settore e cittadini, per fare crescere i progetti a servizio delle comunità
L’introduzione è affidata al sindaco di Terranuova Bracciolini, Sergio Chienni, a Maria Rosaria Laganà, direttore dell’Agenzia Nazionale Beni Confiscati, a Stefano Ciuoffo assessore alle Politiche per la sicurezza e alla cultura della legalità della Regione Toscana e a Gabriele Berni, delegato legalità e beni confiscati di Anci Toscana e sindaco di Monteroni d’Arbia.
A seguire il dibattito su “In buona pratica: esperienze e progetti in corso”. Coordinato da Andrea Bigalli Presidente dell’Osservatorio Regionale per la Legalità, con Antonio Tozzi del Centro Don Milani di Bagheria, Chiara Sponza di Villa Celestina Libera Bologna, Linda Vanni sindaca di Montopoli Valdarno, Sara D’Ambrosio, sindaca di Altopascio e Piero Giunti sindaco di Reggello.
Al termine la parte dedicata a “Questioni aperte e prospettive di lavoro”, coordinata da Giuditta Giunti di Anci Toscana. Parleranno del “Contesto nazionale e regionale” Antonio Ragonesi responsabile dell’Area Sicurezza e Legalità di ANCI, Francesca Barucci, dirigente del Settore Affari Istituzionali e delle autonomie locali, cultura della legalità, Sicurezza e Polizia locale della Regione Toscana.
Al termine della mattinata il tema “Amministrazione condivisa: tra co-programmazione, co-progettazione e patti di collaborazione” con Carlo Paolini di Anci Toscana e Pasquale Bonasora, presidente di Labsus.
Dopo la pausa pranzo la giornata prevede la visita ai beni confiscati di Terranuova Bracciolini. Al termine, le conclusioni del convegno.