Ritardi dei Frecciarossa alla stazione di Firenze Campo di Marte con ripercussioni sui treni regionali dei pendolari in transito sulla linea Direttissima e addirittura anche sulla Lenta, da Figline a Montevarchi e Arezzo. E' quanto denuncia il Comitato Pendolari Valdarno Direttissima che spiega: "Fra le 9 e le 11 è stato il caos a Campo di Marte con i treni del'Alta Velocità in ritardo di oltre 30 minuti e l'arrivo contemporaneo del Frecciarossa da Torino e del Frecciargento da Brescia, che ha occupato il binario 2 riservato ai regionali i due treni si sono intrecciati fra loro nella partenza verso Roma, causando ulteriori ritardi, anche ai regionali in arrivo alla stazione".
Il primato per i ritardi è stato del treno regionale n.23505 per Arezzo, fanno sapere dal Comitato, fermato in attesa del binario libero e arrivato a Campo di Marte col tempo di 22 minuti invece dei 5 necessari per coprire il tratto da Santa Maria Novella. "Purtroppo erano fondati i nostri timori sui ritardi e disservizi causati ai treni dei pendolari dai nuovi Treni dell'Alta Velocità, previsti con il nuovo orario ferroviario - sottolinea il portavoce del Comitato - perchè le interferenze dei Frecciarossa c'erano già e ci sono sempre più, non solo dal Valdarno sulla Direttissima verso Firenze, ma anche dal Nord Italia con ricadute sulla linea Firenze-Roma.
specialmente in caso di ritardi e conseguenti precedenze sull'uso della Direttissima da parte dei treni veloci". Al Comitato, fanno sapere, sono arrivate anche segnalazioni di ritardi di 30 minuti e disservizi sui treni regionali sulla linea Lenta fra Figline-Montevarchi-Arezzo, avvenuti nella mattinata, anche conseguenti ai problemi di Campo di Marte. "I viaggiatori e pendolari possono chiedere i rimborsi per i ritardi di oggi, ma non hanno speranze - concludono dal Comitato - dal 13 dicembre Trenitalia ha dato attuazione al nuovo regolamento europeo (n.
1371/2007 relativo ai diritti ed obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario) e quindi prevede rimborsi del 25% per i ritardi tra i 60 ed i 119 minuti e del 50% dell’importo del biglietto per ritardi superiori a 120 minuti".