Firenze, 12 Marzo 2009- Tornano i controlli gratuiti per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Dopo il successo della precedente edizione, sabato 21 e domenica 22 marzo si svolgerà "Riguardiamoci il cuore", l'iniziativa promossa dalla Società della Salute di Firenze per sensibilizzare i cittadini sull'importanza della prevenzione. Una conferma che però presenta anche alcune importanti novità come la location (non più piazza della Repubblica ma l'Istituto degli Innocenti in piazza Santissima Annunziata) e le modalità di accesso ai controlli (su prenotazione).
Questa mattina l'evento è stato presentato in Palazzo Vecchio dal direttore della Società della Salute Riccardo Poli, il direttore generale e il direttore sanitario dell'Azienda sanitaria di Firenze Luigi Marroni e Piero Tosi, la presidente della commissione servizi sociali e sanità Susanna Agostini. Erano presenti anche il direttore Dipartimento Medico dell'Asl Carlo Cappelletti, Maurizio Filice responsabile scientifico della manifestazione e Alessio Nastruzzi referente SdS per i medici di medicina generale.
"Prevenire è meglio che curare - ha spiegato il direttore Poli - e questo detto assume particolare importanza per le malattie cardiovascolari visto che intervenendo sui fattori di rischio e sugli stili di vita si può dimezzare il rischio di essere colpiti da infarto o da ictus. Eppure, a differenza di altre patologie, manca tutt'oggi la consapevolezza diffusa tra la popolazione di quanto sia fondamentale agire prima che la malattia si manifesti intervenendo proprio sui comportamenti di tutti i giorni".
E i dati testimoniano come la prevenzione sia fondamentale: più del 40% dei decessi è infatti dovuto a malattie cardiovascolari che costituiscono la causa principale di morte ed invalidità. Nel nostro paese ogni anno secondo l'Istat circa 170.000 persone di età compresa tra i 35 e i 64 anni sono colpite da infarto e di queste 47.000 non sopravvivono. Nell'area fiorentina nel solo 2008 si sono verificati oltre 1.500 casi di infarto. Se poi si considera complessivamente le malattie cardio e cerebrovascolari i numeri salgono ancora arrivando a 240.000 persone colpite ogni anno in Italia e 4.700 nell'area fiorentina, come ha ribadito Cappelletti.
Negli ultimi anni i progressi della medicina hanno consentito interventi sempre più efficaci per combattere le malattie conclamate. Per esempio negli ultimi 30 anni la mortalità ospedaliera per infarto miocardico acuto è scesa dal 25-30% degli anni sessanta, prima dell'apertura delle unità coronariche, al 3-4% attuale. Purtroppo una quota alta di pazienti non riesce ad accedere tempestivamente alle cure ospedaliere perché non riconoscono i sintomi dell'infarto o perché chi li avverte spesso tende a sottovalutarli.
È quindi fondamentale agire sul versante della prevenzione, prima di tutto sensibilizzando i cittadini su questi temi e informandoli sui fattori di rischio e su come tenerli sotto controllo. E l'iniziativa "Riguardiamoci il cuore" ha proprio questo obiettivo perché consente ai cittadini da un lato di conoscere il proprio livello di rischio cardiovascolare, ovvero la probabilità di ammalarsi nei prossimi dieci anni, e dall'altro di conoscere i corretti stili di vita che riducono l'insorgenza delle malattie.
"Questa iniziativa è la conferma di una precisa scelta politica - ha dichiarato la presidente Agostini - che da oltre 20 anni si traduce in un grande impegno a livello di prevenzione. Una prevenzione che, soprattutto grazie alla Società della Salute, punta non soltanto alla salvaguardia dalle malattie ma al benessere complessivo della persona". Nell'occasione Agostini ha illustrato anche alcuni dati relativi alla precedente edizione: "Nell'ottobre 2007 furono 2.000 i cittadini volenterosi che si sottoposero ai controlli.
Di questi poco più della metà, ovvero 1.100, hanno effettuato gli esami del sangue, 77 l'ecocardiogramma e 150 l'ecogramma vascolare. Il 2,2% pari a 44 persone, sono state poi visitate in ospedale con percorso preferenziale e una persona è stata ricoverata d'urgenza. Si tratta di un risultato di grande importanza - ha aggiunto Agostini - perché testimonia l'importanza di questa iniziativa di prevenzione". Dal punto di vista organizzativo, la seconda edizione della manifestazione presenta alcune importanti novità.
Prima di tutto il luogo dove verranno effettuati i controlli: l'iniziativa sarà infatti ospitata presso l'Istituto degli Innocenti in piazza Santissima Annunziata. Si svolgerà sabato 21 e domenica 22 marzo dalle 9 alle 18 e, altra novità, per evitare le lunghe attese che si verificarono l'anno scorso a causa dell'altissima affluenza di cittadini e anche per la location storica, in questa edizione chi vuole effettuare i controlli dovrà prima prenotarsi. È sufficiente telefonare al numero verde 800/801616 di Montedomini (tutti i giorni feriali da oggi al 19 marzo nelle fasce orarie 9-12 e 15-19) e prenotarsi.
Sono previsti fino a un massimo di 500 ingressi al giorno. Le entrate avverranno dalle 8.30 alle 17.30 ogni 30 minuti ed esclusivamente su prenotazione. I cittadini prenotati che si recheranno all'Istituto degli Innocenti si troveranno di fronte ad una sorta di grande ambulatorio organizzato in diverse aree: prima di tutto nella Sala Grazzini lo spazio per l'accoglienza (con la consegna della scheda di rischio e la diffusione di materiale informativo), poi la Sala San Giovanni dove saranno proiettati filmati e sarà possibile parlare con gli esperti dei principali fattori di rischio cardiovascolare e degli stili di vita.
Il percorso prosegue nel Salone Brunelleschi con gli spazi dedicati alla valutazione del rischio cardiovascolare (analisi del sangue, misurazione della pressione, informazioni sul diabete e sul rene, area stili di vita, movimento e sport, alimentazione, fumo, cuore in esercizio, valutazione del rischio cardiovascolare). Dal Cortile delle Donne si accederà, se ritenuto necessario dal medico di medicina generale in base alla valutazione del rischio personale, agli ambulatori specialisti messi a disposizione dall'Asl: qui saranno presenti medici cardiologi, medici angiologi e chirurghi vascolari e medici internisti che informeranno i cittadini rispettivamente sui danni da colesterolo e sui sintomi per riconoscere un infarto, sulla prevenzione della malattie vascolari e dell'ipertensione arteriosa.
In occasione di "Riguardiamoci il cuore" sono in programma anche alcune iniziative collaterali: sabato 21 marzo AssoCuore e Trekking Italia Firenze in collaborazione con la Società della Salute hanno organizzato una passeggiata nei dintorni di Firenze "La collina di Arcetri". Ritrovo a Ponte Vecchio (lato Oltrarno) alle 9, arrivo in piazza Santissima Annunziata alle 13 circa. Si tratta di una escursione facile, della lunghezza di circa 6 chilometri. Per prenotazioni telefonare ad AssoCuore 345/6028773 o Trekking Italia Firenze 055/2341040.
Inoltre l'Istituto degli Innocenti insieme alla Società della Salute offrono, a coloro che effettuano i controlli, un biglietto omaggio per una visita guidata al Museo della durata di circa 20 minuti. I posti sono limitati e si può prenotare direttamente al momento dell'ingresso. Le visite saranno effettuate negli orari 10, 10.30, 11, 15, 15.30 e 16. La manifestazione, che ha avuto il patrocinio della Regione Toscana, dell'Ordine dei medici e dei farmacisti della Provincia di Firenze, dell'Heart Care Foundation, e della Federazione dei medici di medicina generale, si avvale della collaborazione dell'Asp Mondedomini, di AssoCuore, del comitato regionale dell'Anpas, della Croce Rossa di Firenze, della Misericordia e dell'Auser.
L'iniziativa si svolgerà con il contributo di Pfizer, Roche Diagnostic, Banca di Credito Coperativo di Signa, Mercatino dei ragazzi per la Solidarietà di Scandicci, Tecnoconferenze, Esaote, Cooperativa di Legnaia e Rivoire.
(mf)
