Firenze, 17 maggio 2007- Sabato 19 maggio, in occasione della Giornata mondiale contro l’ipertensione, in Piazza della Repubblica, dalle ore 10 alle 18 la Clinica Medica dell’Università di Firenze e il Dipartimento di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Careggi, predisporranno uno stand dove sarà possibile eseguire gratuitamente i controlli per l’ipertensione, il diabete e l’aumento del colesterolo ed avere così una stima del proprio rischio cardiovascolare.
L’iniziativa è stata promossa dalla Società Italiana dell’Ipertensione nelle piazze di 100 città italiane.
L'ipertensione arteriosa è il più comune fattore di rischio per infarto, ictus, insufficienza renale e scompenso cardiocircolatorio, responsabile di circa 240mila morti solo in Italia ogni anno. Sono 15 milioni gli italiani che soffrono di pressione alta. A Firenze, secondo uno studio condotto dall’Università, la prevalenza di ipertensione è del 30% (quasi 1 soggetto su 3 in età lavorativa).
Dopo i 60 anni, è ipertesa una persona su due.
“Ma il dato più allarmante - sostiene Pietro Amedeo Modesti, della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’ateneo fiorentino - è che quasi il 40% degli ipertesi non sa di esserlo e talvolta lo scopre solo al momento di una grave complicanza. La prevenzione diventa quindi fondamentale: oggi l'ipertensione può essere efficacemente controllata con terapie ben tollerate e prive di effetti collaterali importanti. Accanto alla terapia farmacologica – afferma Modesti - sono anche ben dimostrati gli effetti vantaggiosi di semplici interventi come l’esercizio fisico, la riduzione del peso corporeo o del sale nella dieta”.
Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte nel mondo ed in continuo aumento (da 972 milioni nel 2000 fino a 1 miliardo e 56 milioni nel 2005), in gran parte legato all’adattamento da parte dei paesi più poveri agli stili di vita occidentali e alla crescente urbanizzazione. E proprio per definire l’attuale diffusione dell’ipertensione e del diabete nella popolazione dello Yemen, la facoltà di Medicina dell’Università di Firenze si è fatta promotrice di uno studio che sarà realizzato in collaborazione con l’University of Science and Technology di Sana’a.
Con l’impiego di metodiche di rilevamento semplici e dai costi contenuti – che saranno testate anche nella giornata fiorentina del 19 maggio - sarà effettuato un campionamento di un’ampia fascia della popolazione yemenita sia nei distretti urbani che nei distretti rurali. I dati raccolti permetteranno di seguire nel tempo lo sviluppo della situazione sanitaria del paese e di programmare con precisione ed effettuare in tempo utile gli interventi di prevenzione. Il rilevamento inizierà nei prossimi mesi con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero dell’Università e della Ricerca.
Scandicci per il quinto anno consecutivo torna ad essere un cuore pulsante.
Medici, infermieri e dietiste del Nuovo San Giovanni di Dio e medici, infermieri e farmacisti del territorio di Scandicci saranno a disposizione dei cittadini per prove gratuite del cuore, della pressione, del colesterolo e della glicemia. La manifestazione “Riguardiamoci il cuore” di educazione agli stili di vita corretti e di prevenzione delle malattie cardiovascolari parte sabato 19 maggio e prosegue il giorno dopo, domenica 20 maggio in orario 9-18. Si svolgerà a Scandicci nella pinetina antistante la sede dell'Humanitas, in via Bessi.
Con gli appuntamenti tornano anche i già noti promotori della manifestazione che ha il patrocinio della Regione Toscana: il comune di Scandicci, la Società della Salute dell'area fiorentina Nord Ovest con l'Azienda Sanitaria fiorentina- Educazione alla Salute, l'Humanitas di Scandicci, con la collaborazione del Mercatino dei Ragazzi di Scandicci e dell'Health Promoting Hospitals. Sostengono la manifestazione associazioni di volontariato e non del territorio (torna l'Unicoop Firenze Sezione soci Scandicci ma anche la Pfizer Italia), gruppi sportivi e ricreativi, associazioni di categoria, nonché i medici di famiglia e le farmacie comunali e private di Scandicci.
L'integrazione fra ospedale e territorio che la manifestazione realizza nella due giorni di controlli gratuiti, è un modello squisitamente toscano che è già stato legittimato non solo a livello nazionale ma anche europeo.
All'interno di 14 tende, le cosiddette “tende della salute” che saranno allestite nella pinetina, per due giorni gli operatori del territorio, non solo ospedalieri, daranno spiegazioni su cosa fare per preservare la salute del cuore, del cervello, del rene e offriranno screening gratuiti su pressione, glicemia, colesterolo.
Le tende verranno disposte in maniera da rappresentare un viaggio ideale tra le malattie e i fattori di rischio. All’inizio di questo percorso i cittadini riceveranno una scheda che il personale presente nelle varie tende aiuterà a compilare. Dai dati raccolti sarà possibile definire quale è il rischio di avere una malattia cardiovascolare e come fare per ridurlo.
Una serie di iniziative collaterali faranno da coronamento alla manifestazione: giovedì 17 maggio si svolgerà un triangolare di calcio a 7 tra le vecchie glorie della Fiorentina, una squadra dell’Istituto Russel Newton e una squadra mista Asl-Società della Salute Nord Ovest; seguirà tra sabato e domenica una camminata, una gara di bocce ed una esibizione di pattinaggio artistico.
