Centinaia di cittadini hanno firmato per chiedere una seduta aperta del Consiglio di Quartiere 1 durante il quale presentare il progetto alternativo al sottoattraversamento AV. La risposta è stata una convocazione dopo pochi giorni, lunedì prossimo, senza concordare nulla con i promotori, senza dare nemmeno il tempo di convocare gli estensori del progetto né di avvertire i cittadini che potevano essere interessati. Della proposta di spostare la riunione di qualche giorno e di porla in orario possibile per chi lavora (ore 21.00 e non alle 16,30 o addirittura alle 14,30 come previsto inizialmente) il Presidente non ha voluto parlare, trincerandosi dietro tempi tecnici stabiliti dai regolamenti.
Il Comitato contro il sottoattraversamento AV di Firenze esprime sconcerto per il comportamento del Presidente del Consiglio di Quartiere 1 Stefano Marmugi: "Il Presidente del Q 1 pare invece avere una concezione molto personale della democrazia e sembra non apprezzare il fatto che, al di là delle troppe parole vuote che si spendono in tema di partecipazione, tante persone chiedano una interlocuzione con le istituzioni.
I cittadini che hanno chiesto la seduta aperta del Consiglio non possono che prendere atto del sostanziale rifiuto del Quartiere ad un confronto. Questo non ci fa ben sperare per il futuro di Firenze".