«La contabilità è tenuta con criteri di trasparenza e regolarità». A ribadirlo in una nota è la Lega Nord Toscana a seguito delle notizie apparse quest'oggi sulla stampa in merito alla gestione economica del Carroccio granducale. «I bilanci – precisa in una nota il Carroccio toscano –, sia di previsione che consuntivi, sono tutti esaminati e approvati dal proprio Consiglio Nazionale» e si invita «chiunque ne abbia titolo a fare ogni verifica in argomento: le porte e i libri sono aperti». Claudio Morganti, eurodeputato ed ex segretario nazionale della Lega Nord Toscana, promette «querele nei confronti di Alessandro Pucci», uno degli ex revisori dei conti del Carroccio toscano. «Ho già dato mandato ai miei legali di procedere legalmente nei confronti di questa persona.
I nostri bilanci sono in regola e non abbiamo niente da temere. I nostri bilanci – spiega Morganti – sono tutti certificati e documentati e, chiunque ne abbia titolo, li può consultare. Il fango che questa persona sta cercando di gettare nei confronti del nostro Movimento è inaccettabile. Mi domando, inoltre, come possa essere attendibile una persona che dichiara di essere stato eletto revisore dei conti dal gennaio 2008, quando, invece, è stato eletto il 7 dicembre 2008. Mi auguro – termina – che chi di dovere faccia al più presto nel chiarire questa situazione senza lasciare sulla graticola l'unico Movimento che sta difendendo i cittadini contro il Governo delle tasse e delle banche».
Il tutto nasce da un'intervista pubblicata il 12 aprile su di un quotidiano toscano ad un ex revisore dei conti della Lega Nord Toscana, Alessandro Pucci, il quale raccontava le sue perplessità sui bilanci del partito.