Firenze – Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità il ritocco della base reddituale da prendere a riferimento per il calcolo del reddito necessario ai fini dell’assegnazione delle case popolari. La delibera approvata dall’Assemblea, che è pertanto in materia di edilizia pubblica residenziale, indica che, per reddito annuo complessivo del nucleo familiare, si deve intendere la somma dei redditi imponibili di tutti i componenti del nucleo stesso, quali risultano dalle ultime dichiarazioni dei redditi presentate oppure, in mancanza di obbligo di presentazione, dagli ultimi certificati sostitutivi rilasciati dai datori di lavoro o dagli enti previdenziali.
E che, nel reddito complessivo, devono essere compresi tutti i redditi da lavoro dipendente e assimilati, da lavoro autonomo e da attività di impresa, nonché redditi diversi, assoggettati ad imposta sostitutiva o definitiva, fatte salve quelle componenti reddituali che per diversa volontà del legislatore non concorrono alla formazione del reddito complessivo ne’ ai fini fiscali ne’ della situazione economica equivalente.