“La manovra finanziaria avrà effetti pesanti sui bilanci dei Comuni e questo si ripercuoterà pesantemente sulle fasce più deboli della popolazione”. Lo ha detto l’assessore e coordinatore nazionale della Consulta casa dell’Anci Claudio Fantoni oggi presente al consiglio nazionale dell’Anci che si è svolto a Livorno. “L'allarme sulla situazione di grave difficoltà in cui si trovano le fasce piú deboli della popolazione – ha aggiunto l’assessore Fantoni – lo abbiamo lanciato ripetutamente in questi mesi e in particolare su quella che è l'emergenza sfratti.
I lavori della Consulta Casa dello scorso 30 giugno si sono infatti concentrati soprattutto sul problema degli sfratti per morosità, dove siamo ormai all’emergenza nazionale e perció è stato rinnovato l'appello al Governo perchè si attivi al più presto avviando un monitoraggio completo sui territori per comprendere la gravità di una situazione che i Comuni ormai fanno fatica a gestire. Negli ultimi mesi infatti sono sempre di più le Amministrazioni Comunali che si rivolgono all’Associazione per segnalare che, alla luce del numero crescente degli sfratti per morosità, hanno difficoltà ad arginare una situazione che sta diventando esplosiva dal punto di vista sociale, tanto da arrivare a chiedere, in alcuni casi, il supporto della protezione civile.
Tutto questo mentre il tema delle politiche abitative è ormai scomparso dall’agenda politica nazionale”. “Considerata la gravità della situazione – ha detto ancora l’assessore Fantoni – in questi giorni l'Anci, su proposta della Consulta Casa, ha inviato una lettera ai Ministri Roberto Maroni, Altero Matteoli e Raffaele Fitto perchè il problema è nazionale, per dimensione e diffusione sul territorio, chiedendo un fattivo interessamento da parte dl Governo e offrendo la piena disponibilità alla collaborazione da parte dei comuni, coscienti che il costo sociale della crisi in cui ci troviamo non puó essere riversato sui proprietari di alloggi ma, tantomeno, si può pensare di abbandonare chi si trova in seria difficoltà e si trova costretto forzosamente a lasciare l'alloggio in cui vive. A livello locale si compie il massimo sforzo possibile, a Firenze come in tanti altri comuni.
Con l'Agenzia per la Casa si sono offerte garanzie ai proprietari sulle morosità. Con il patrimonio delle case popolari continuano ad operare per garantire il passaggio da casa a casa a coloro che sfrattati sono nella graduatoria. Solo in questi mesi sono state assegnate 52 case con la riserva sfrattati. “I nostri sforzi – ha concluso l'assessore Fantoni – rischiano peró di essere insufficienti, se non verranno adottate politiche generali strutturali. Al fine di ottenere i migliori risultati possibili ho richiesto quindi, per la funzione e in qualità di rappresentante del Governo, un incontro al Prefetto di Firenze che è stato calendarizzato per i prossimi giorni”.(fd)