"A Firenze, nel Tribunale più grande della Toscana, da anni permane un cantiere a cielo aperto, mentre pochi metri c'è una struttura nuova fiammante, costata 140 milioni di euro, deserta da oltre due anni. La settimana scorsa è stato acceso il riscaldamento negli uffici di P.za S.Martino e P.za San Firenze: evidentemente non bastano i 40 gradi rilevabili nelle stanze e nei corridoi della struttura, specie in quelli all’ultimo piano. Il solleone avrà colpito forte (la testa di qualcuno): altro non siamo in grado di dire" così recita la nota di FP CGil.
La neonata manovra 2011 ha ulteriormente falcidiato il bilancio del Ministero della Giustizia (- 185,6 milioni di euro) e aggravato la situazione del personale prorogando il blocco del turn-over: per non parlare della penalizzazione economica dei lavoratori (blocco dei contratti fino al 2016), dell'introduzione di ticket, balzelli, dell’intervento sulla rivalutazione delle pensioni, e via tagliando. "Ma i guai non arrivano mai da soli: l’ascensore di Piazza S. Firenze è bloccato dal 13 luglio per una manutenzione “consistente”.
Gli utenti ed il personale non potranno usufruire dell’unico sussidio per raggiungere i piani superiori, dove sono allocate le stanze e le cancellerie di magistrati civili e penali, fallimentari e del gip/gup. Questo significa superlavoro per i pochi ausiliari, chiamati nel periodo più caldo dell’anno a sforzi fisici notevoli (l’indice di Niosh – già in condizioni normali- li paragona a quelli dei minatori) per portare i quintali di carta dei faldoni processuali. Si dovranno arrangiare con carrucole, funi e olio di gomito?".
"A questo siamo. Del resto in un ufficio dove non si rispettano le norme sulla sicurezza del lavoro e non si predispone il programma di protezione per lo stress da lavoro correlato, un ascensore non funzionante per lungo tempo sarà un altro dei problemi della struttura, ormai al collasso gestionale e fisico. Ulteriore motivo per “alzare la temperatura” del Tribunale potrebbe rivelarsi l'arrivo di numerosi Ispettori ministeriali, in missione presso Piazza S. Firenze per motivi ancora sconosciuti ma probabilmente attinenti alla gestione della struttura: cosa troveranno? In questo quadro chiediamo una riflessione al Governo e ai Ministri, che in pompa magna parlano di processo telematico, informatica ed innovazione.
Una altrettanto utile riflessione al Sindaco di Firenze. Un utilissimo sforzo di memoria ai giornali ed ai giornalisti di Firenze. Come FP CGIL denunciamo quello che non va nel Tribunale di Firenze perché questo è il nostro dovere. Dalla parte giusta, dalla parte dei lavoratori". Uno sforzo che la Redazione di Nove da Firenze ha profuso in tempi non sospetti, offrendo ai propri lettori un quadro piuttosto nutrito di particolari sul nuovo Polo Giudiziario di Novoli e sulle correlate vicende burocratiche e strumentali, dal primo mattoncino/vetrato al trasloco ''impossibile''. Tutto il materiale è visionabile ai seguenti link: http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b0.05.17.00.21 http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b0.05.17.23.07 http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b0.05.19.00.46 http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b0.05.19.23.54 http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b0.05.23.22.25