Saranno in parte recuperati ed in parte integrati gli arredi delle attuali sedi giudiziarie, almeno per quanto riguarda le aule di primo e secondo grado. È quanto è emerso nel corso di una ricognizione effettuata dai tecnici del Comune. E la giunta comunale nell'ultima seduta, su proposta dell'assessore alla mobilità e manutenzioni Massimo Mattei, ha dato il via libera al progetto esecutivo dei lavori di smontaggio, restauro e rimontaggio degli arredi fissi individuati come ancora utilizzabili.
In particolare, grazie alla delibera approvata, sarà possibile procedere alla modifica e adattamento dei vecchi arredi ai locali del Palazzo di Giustizia e la loro integrazione con le nuove forniture. Tutto questo grazie all'utilizzo di gran parte del legno di recupero, garantendo al tempo stesso dotazioni adeguate alle diverse tipologie di udienze e un notevole risparmio rispetto a una fornitura completa di arredi nuovi. La spesa per questo intervento è pari a 649.000 euro. Sempre nella stessa seduta la giunta ha approvato un altro progetto esecutivo relativo al Palazzo di Giustizia.
Si tratta di una serie di interventi necessari per garantire la piena fruibilità e accessibilità del complesso edilizio, nonostante non sia stato ancora completato il III lotto. Tra questi, per esempio, gli interventi di finitura ai vari piani, la sistemazione di alcune rampe ecc. L'intervento viene finanziato con i residui dei lotti precedenti: spesa prevista 436.500 euro. (mf)
