Firenze – Una decina di minuti prima delle cinque del pomeriggio dal portone di via Dionisi escono gli ultimi. Almeno per oggi. Sono i ragazzi tunisini arrivati da Empoli con due pulmini della Croce Rossa da otto e dieci posti, scortati da due gazzelle delle Guardia di Finanza. E con quelli tornano via. Seduti: pensando al loro futuro, guardando il permesso di soggiorno temporaneo per sei mesi ch e finalmente stringono in mano, una tessera come le carte d’identità di ultima generazione, con un chip elettronico come quello dei passaporti su cui sono registrati dati e impronte digitali, e un libretto dalla copertina verde che l’accompagna.
Ma se avessero voluto, appena varcato il portone della caserma fiorentina “Fadini”, tra via della Fortezza e via Dionisi, sarebbero stati liberi di andarsene a fare un giro, di prendere un treno per raggiungere amici e parenti che abitano in altre città, di spostarsi in altri paesi o in altri nazioni. Ed è quello che probabilmente diversi faranno già domani. Altri invece rimarranno. A Firenze e in altri capoluoghi toscani è iniziata oggi la distribuzione dei permessi di soggiorno ai cinquecento tunisini sbarcati a Lampedusa ed accolti in Toscana tra il 4 e il 6 aprile.
Alla case rma “Fadini” i primi migranti sono arrivati attorno alle due e mezzo del pomeriggio. I pulmini, scortati dalle forze dell’ordine, entrano ed escono dal parcheggio interno accessibile da via Dionisi. I ragazzi stringono in mano il foglio di convocazione. E cinque minuti dopo le tre del pomeriggio il primo ha già ricevuto l’atteso permesso di soggiorno, dieci giorni dopo l’arrivo in Toscana. E’ Mohamed, 20 anni, che vuole andare a Milano a fare il meccanico, insieme ad altri amici che abitano già nel capoluogo lombardo.
A Milano anche Chaker ha parenti: i cugini. E vuole raggiungerli. Nouredin sogna invece la Francia, dove vivono i fratelli – il permesso temporaneo consente di rimanere all’estero per tre mesi – mentre Tarek vuole tornare in Sicilia: anche lui a fare il meccanico, ma con un amico italiano. Sono sess anta i permessi di soggiorno temporanei rilasciati oggi dall’ufficio immigrazione della questura di Firenze. Altri quaranta saranno consegnati domani, agli ospiti di S.Maria a Morello e di Scandicci.
Anche a Grosseto i permessi sono stati distribuiti oggi, per i tunisini accolti a Massa Marittima, e lo stesso a Siena. Ad Arezzo hanno iniziato (già a posto gli ospiti di Stia ) e proseguiranno domani, con i cinquanta tunisini che si trovano a Monte San Savino. Lo stesso vale per Livorno e gli ospiti distribuiti tra l’ostello cittadino di Villa Morazzana, San Vincenzo, Campiglia Marittimina e Piombino. Per Lucca e Pisa le procedure di distribuzione sono invece rinviate a prossimi giorni, ma tra sabato e l’inizio della prossima settimana dovrebbero concludersi anche lì.
Un giorno in più per Pistoia. agli ospiti di Lizzano, a San Marcello pistoiese, i permessi dovrebbero essere consegnati martedì.