Quasi a zero le vibrazioni nel Battistero dovute al traffico, dopo la pedonalizzazione di piazza Duomo avviata il 25 ottobre scorso. E’ uno dei primi risultati di una ricerca sul campo promossa da un gruppo del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni dell’Università di Firenze, sotto la guida dei professori Carlo Atzeni e Massimiliano Pieraccini. I ricercatori hanno installato all’interno del Battistero un radar interferometrico allo scopo di monitorare le vibrazioni indotte da sollecitazioni ambientali, quali il traffico veicolare, prima e dopo la chiusura al traffico della piazza.
Lo strumento sta operando in modo continuativo da venerdì 16 ottobre e verrà rimosso venerdì 6 novembre. L’attrezzatura – progettata e realizzata in questi anni dallo stesso gruppo di ricerca - è in grado di rivelare, senza contatto con la struttura muraria, spostamenti più piccoli del centesimo di millimetro. In attesa delle elaborazioni finali dei dati, è già evidente, spiega Massimiliano Pieraccini, che “dopo il 25 ottobre le vibrazioni sono praticamente e zero. Benchè si trattasse di vibrazioni molto piccole, nell’ordine di centesimi di millimetro, occorre valutare l’impatto che possono avere avuto nel tempo, ad esempio, sulle tessere dei mosaici della copertura”.