Grassi: "Soddisfazione per pedonalizzazione ma attenzione a possibili problemi"

"Non abbiamo difficoltà ad esprimere la nostra soddisfazione per la pedonalizzazione di Piazza del Duomo e la rivisitazione del passaggio della tramvia dal centro fiorentino, attuata dalla nuova Amministrazione fiorentina, recependo le proposte contenute nei programmi elettorali della nostra coalizione ‘Spini per Firenze’ e delle altre ‘opposizioni’.” “Se, nel dicembre 2007, il Governo nazionale e della Città avessero avuto un atteggiamento meno pregiudiziale verso le posizioni espresse in Parlamento da Valdo Spini che aveva presentato un'interrogazione all’allora Ministro Chiti proponendo di rinunciare al passaggio davanti al Duomo della linea 2 della tramvia ma di andare avanti comunque la pedonalizzazione dell’area del centro storico, quello che oggi è stato attuato dal Sindaco Renzi poteva essere, ormai da tempo, realtà.” “Sul merito della scelta non abbiamo nessun dubbio, la pedonalizzazione è una cosa positiva, invece sul metodo che ha portato alla radicale modifica delle modalità della mobilità, nutriamo un dubbio: il decisionismo del Sindaco ha spazzato via ogni possibilità di discutere nel merito delle modifiche al sistema della mobilità fiorentina, che avranno ripercussioni non solo in centro, e delle nuove e modificate linee del trasporto pubblico che da oggi entreranno in vigore.” “Concordiamo con il Sindaco, che spesso nella scorsa legislatura, i tavoli sono stati aperti e mai chiusi, ma tra il negare un'analisi dei possibili disagi a priori e avviare una discussione contingentata nei tempi e chiara nelle modalità, crediamo ci sia una netta differenza.” “Per questo il gruppo consiliare ‘Spini per Firenze’ sta pensando ad alcune iniziative che dalla prossima settimana, dopo un primo fisiologico assestamento della situazione, permetta di analizzare e proporre soluzioni ai problemi che si potranno creare con il nuovo regime della mobilità: ci auguriamo che il Sindaco Renzi, così come ha fatto veloce a realizzare la pedonalizzazione, sia altrettanto celere e puntuale a prendere in considerazione le critiche, i suggerimenti e le proposte che verranno dai fiorentini.”