Il volume, bilingue (italiano/inglese), si apre con le note introduttive dell'onorevole Enrico Ferri e del Presidente della Regione Toscana, Claudio Martini e continua con una pregevole ed interessante prefazione dello storico Enrico Nistri. Contiene oltre 90 foto, tra cui molte inedite e la testimonianze scritte di Ted Kennedy, oltreché di molti angeli del fango. Domenica 10 ottobre ha anche avuto una lunga recensione su La Repubblica nazionale, a penna di Giorgio Bocca. Verrà presentato in varie date a Firenze, a partire dal 19 ottobre.
E' già disponibile presso Feltrinelli, Martelli, Edision e Melbookstore di Firenze.
A quarant'anni dall'alluvione che colpì Firenze, uno straordinario e prezioso libro testimonia quei tragici momenti.
Il titolo riporta, in modo diretto ed emblematico, ciò che nessuno potrà mai dimenticare: "4 Novembre 1966. L'alluvione di Firenze".
Alle ore 5,30 di quel giorno l'Arno, gonfio di acqua scura e fangosa, tracimò dalle spallette invadendo strade, vicoli, cortili, case, botteghe artigiane, negozi, cantine, uffici, musei, chiese, biblioteche.
Il livello, in certe zone, toccò gli 11 metri. Mischiandosi a detriti e nafta, il fiume inondò la città e travolse quel che trovava sul proprio cammino. Conseguenze e danni enormi sia per la popolazione che per il patrimonio artistico ed architettonico.
Lungo tutto il corso dell’Arno le campagne circostanti restarono allagate per giorni ed i comuni minori isolati e gravemente danneggiati. Grazie all'aiuto di volontari arrivati da tutta Italia e dall'estero, le opere d'arte furono in molti casi salvate e recuperate e Firenze tornò alla normalità in un lasso di tempo relativamente breve, viste le circostanze.
Fu qualcosa di epocale. Il tragico evento divenne rara occasione d’incontro e scambio fra esperti e specialisti, che fecero di Firenze un centro mondiale del restauro. Fu probabilmente il primo caso di globalizzazione in cui Arte e Storia furono visti come patrimonio dell'Umanità, superando confini e Nazioni. Edito da Ibiskos Editrice Risolo, il volume è un documento unico. Ne sono autori i giornalisti Silvia Messeri e Sandro Pintus. Contiene una cronaca fotografica con ben 90 immagini originali, alcune delle quali inedite.
Il 4 novembre ed i giorni che seguirono vennero “fermati” da fotogiornalisti degli anni ’60 (New Press Photo, Red Giorgetti e Torrini Fotogiornalismo) che lavoravano per i maggiori quotidiani e agenzie (Ansa, La Nazione, Paese Sera, L'Unità). Le immagini sono accompagnate da testimonianze eccellenti di persone che intervennero per salvare Firenze dalla distruzione e portarono la solidarietà internazionale.Tra queste il senatore USA Ted Kennedy, il prof. Baldini, all'epoca direttore del gabinetto Restauri della Soprintendenza, la dr.ssa Petrioli Tofani (già direttrice degli Uffizi), i coniugi Kortan (Accademia di Belle Arti di Vienna) il prof Alfio Del Serra (restauratore della Venere del Botticelli e altre opere di Leonardo, Giotto ecc..) e tutti i ragazzi che, innamorati di Firenze e della sua arte, accorsero da ogni angolo del mondo per strappare, in una corsa contro il tempo, le opere d’arte alla rovina totale.
Il volume, bilingue (italiano/inglese), si apre con le note introduttive dell'onorevole Enrico Ferri e del Presidente della Regione Toscana, Claudio Martini e continua con una pregevole ed interessante prefazione dello storico Enrico Nistri.
Il libro vuole essere omaggio ai fiorentini e a tutti coloro, dalle autorità agli "angeli del fango", che col loro impegno contribuirono a risollevare Firenze, ridonandole la sua antica bellezza.