Firenze- La mobilitazione per celebrare il quarantesimo anniversario dell’alluvione ha avuto un primo importante risultato: la Protezione civile ha messo a disposizione 200.000 euro per il restauro del David di Donatello, “testimone muto – ha detto la direttrice del Museo del Bargello, Beatrice Paolozzi Strozzi – del disastro che ha arrecato gravi danni al patrimonio del museo”.
L’annuncio del restauro del bronzo-simbolo del Bargello è stato fatto in occasione della presentazione delle iniziative per l’anniversario della alluvione che aprono le celebrazioni della Festa della Toscana quest’anno dedicata al “Volontariato di eccellenza”.
“La sinergia tra istituzioni regionali e nazionali vedrà riunirsi a Firenze, per la Festa della Toscana, gli angeli del fango e gli stati generali della Protezione civile e del volontariato italiano”, ha esordito il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini.
Un concentrato di appuntamenti che va dal volontariato al restauro di opere, passando da mostre ed esercitazioni.
Come ha ricordato Erasmo D’Angelis, presidente della commissione Territorio e Ambiente, “la Festa della Toscana inizierà il 29 ottobre con una esercitazione della Protezione civile in tre luoghi simbolo dell’alluvione: Museo del Bargello, Santa Croce e Biblioteca nazionale”. Il 4 novembre seguirà il raduno internazionale degli Angeli del fango, che già in 2.112 hanno risposto all’appello che fu lanciato nel gennaio scorso, ed il 26 novembre si svolgeranno gli “stati generali del Volontariato italiano e della Protezione civile” al Palacongressi.
Tante iniziative, che lasceranno il loro segno e che faranno di Firenze “la capitale civile dell’Europa per il volontariato”. Come ha spiegato Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente della Camera e presentatore della mozione parlamentare (che sarà discussa a settembre e approvata entro ottobre), perché l’anniversario dell’alluvione di Firenze diventi la Giornata Internazionale del Volontariato europeo, da tenersi ogni anno nel capoluogo toscano.
A lasciare traccia indelebile di questo importante anniversario saranno anche due omaggi eccellenti, ovvero due restauri di opere d’arte: il David di Donatello e l’Ultima Cena del Vasari.
“Contribuiiamo con slancio al restauro di questi due capolavori – ha sottolineato Guido Bertolaso, Capo della Protezione civile – ma siamo consapevoli che l’opera d’arte più bella è il nostro ambiente e ci impegnamo ogni giorno a pianificarne la tutela”. Da qui l’invito a partecipare al programma di pulizia dei fiumi, in collaborazione con Legambiente, dal 15 al 17 ottobre, dando l’esempio in prima persona, affinché la gente senta l’Arno come bene comune.
“Il museo del Bargello si trasformerà in un cantiere aperto – ha detto soddisfatta la direttrice Beatrice Paolozzi Strozzi – per il restauro di un capolavoro assoluto del Rinascimento, che sarà ultimato per la Festa della Toscana del 2008”.
Tutto grazie alla Protezione civile – che ha stanziato oltre ai 200 mila euro per il David anche 250 mila per l’Ultima Cena – in collaborazione con il Consiglio regionale della Toscana, e grazie all’opera dei restauratori e tecnici dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. (ps)