Siena, 12 luglio 2006- Giovedì 13 luglio, alle ore 21,15, Giuliano Carmignola sarà a Siena nell’ambito della 63ª Settimana Musicale Senese nella Chiesa di Sant’Agostino nella doppia veste di violinista e direttore dell’Orchestra da Camera di Mantova. Nell’ambito dell’integrale dei concerti per violino e orchestra di Mozart, Carmignola sarà impegnato nel Concerto per violino e orchestra in re maggiore K. 211, in si bemolle maggiore K. 207 e in re maggiore K. 218.
Docente all’Accademia Musicale Chigiana dal 2000, Carmignola prende regolarmente parte ai Festival di Musica Barocca in tutta Europa, e in particolare a Bruges, Lucerna, Vienna, Bruxelles, Salisburgo e Barcellona.
Apprezzato interprete di numerosi recitals in collaborazione con i pianisti Bruno Canino, Yasuyo Yano, Andrea Lucchesini, con il violoncellista Mario Brunello, con i violisti Bruno Giuranna e Danilo Rossi, ha un repertorio molto vasto che comprende opere del periodo classico e romantico, ma anche opere barocche e del ventesimo secolo. Per il repertorio barocco suona un intatto violino italiano del diciassettesimo secolo, mentre per il repertorio di epoca successiva usa un violino Pietro Guarneri del 1733.
Dopo aver pubblicato numerosi CD per la Sony Classical, dal 2003 incide in esclusiva per la Deutsche Grammophon.
Carmignola dirigerà l’Orchestra da Camera di Mantova che, fondata nel 1981, ha ricevuto nel 1997, dalla critica musicale italiana, il Premio “Franco Abbiati”, “per la sensibilità stilistica e la metodica ricerca sulla sonorità che ripropone un momento di incontro esecutivo alto tra tradizione strumentale italiana e repertorio classico”.
Composti nel periodo salisburghese all’età di 19 anni (1775), quando Mozart era violinista-compositore al servizio del principe-arcivescovo di Salisburgo, i concerti violinistici ebbero inizio col Concerto in si bemolle maggiore K.
207 e con quello in re maggiore K. 211, ancora debitori di una produzione coeva, quella di Tartini, Pugnani, Borghi, Nardini, cui il concertista-compositore alle prime armi non poteva non rifarsi. In programma anche il Concerto in re maggiore K. 218, composto nel giugno del 1775, dove si evidenzia lo stresso dialogo fra orchestra e solista.
Il giorno successivo, venerdì 14 luglio, sempre alle ore 21.15 nella Chiesa di Sant’Agostino, sarà la volta di Salvatore Accardo nella doppia veste di violinista e direttore dell’Orchestra da Camera Italiana, impegnato nei Concerti in sol magg.
K. 216, in la magg. K. 219 per violino e orchestra e nel Concertone in do magg. K. 190 per due violini e orchestra di Mozart.
Il cartellone della 63esima Settimana Musicale Senese è realizzato con il sostegno e la collaborazione della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e della Banca Monte dei Paschi di Siena Spa e con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Toscana.
