Il Festival Opera Barga, giunto alla sua ultima settimana di programmazione, prosegue con la seconda edizione della rassegna pianistica internazionale Piano Barga 2005 che aprirà i battenti stasera.
Nel suggestivo spazio settecentesco del Teatro dei Differenti, un gruppo di giovani talenti della tastiera provenienti da ogni parte del mondo e vincitori di concorsi internazionali, si esibiranno in una settimana di grande musica e di altissima interpretazione pianistica.
Cinque serate da non perdere per cinque pianisti d’eccezione: Francesco Libetta (28 luglio), già riconosciuto come uno tra i più ispirati e creativi della nuova generazione di pianisti e che eseguirà a Barga gli straordinari Studi di L.
Godowsky sugli Studi di Chopin, un’opera monstre di assai rara esecuzione, Jin Ju (27 luglio), precocissimo talento cinese che ha recentemente ricevuto il Diploma d’onore presso l’Accademia Chigiana di Siena, Yoko Kikuchi (29 luglio), vincitrice del prestigioso concorso Mozartwettbewerb di Salisburgo, Jan-Christoph Homann (26 luglio) e infine il Duo di Lucca composto da Camilla Ciari ed Elisa Marlia (30 luglio), veri talenti nel repertorio per pianoforte a quattro mani.
Il concerto di apertura di martedì 26 luglio (Barga, Teatro dei Differenti, ore 21.00, biglietto 5 euro) sarà affidato al giovane pianista tedesco Jan-Christoph Homann (nato nel 1982) che ha già ottenuto importanti riconoscimenti a livello europeo vincendo il Primo Premio Roberto Zucchi, il terzo premio all’International Grotian Steinweg Competition e classificandosi al secondo posto al prestigioso International Glenn Gould Competition.
Il programma del concerto inaugurale prevede un viaggio nel repertorio romantico tardo ottocentesco con musiche di Brahms, Chopin e Liszt.
Di Brahms, Homann eseguirà cinque fantasie dell’ Op. 116, considerate come parte integrante del testamento pianistico del compositore, sospese tra lirismo, malinconia e carattere fantastico. Seguiranno alcune tra le musiche più famose dell’universo musicale ottocentesco in cui domina la figura del virtuoso e il grande mito romantico della capacità della musica di evocare l’ineffabile e di trascendere la materia: la pagine di Chopin (i due Scherzi n. 4 dell’Op. 54 e n.1 dell’Op. 20 e il Notturno n.
1 dell’Op. 9) e di Liszt (la celeberrima Rapsodia Ungherese n. 12) ci trasporteranno in un mondo in cui il virtuosismo fantasmagorico si unisce ad un eccezionale controllo della tecnica pianistica.
Per informazioni: Associazione Culturale Opera Barga - Piazza Angelio, 8, 55051 Barga (LU)
Tel/fax: 0583 723250 – e-mail: operabarga@mclink.it