Nel novembre 2023 l'etere, sotto forma di wifi, conosceva la prima trasmissione di radiostudio Mompracem, una emittente di cui si è già parlato alcuni mesi fa.
Gli artefici di questa impresa, l'avvocato Carlo Ambrogi e il medico Tommaso Iannucci, fanno il punto della situazione.
È passato un anno dal debutto della radio, come è cambiata?
Approfondimenti
Era un programma di solo musica italiana, a cura del DJ Janez (4 amici al bar).
Da allora molti programmi si sono susseguiti e dove non ci sono le dirette supplisce musica prelevata dalla memoria comune che i due DJ hanno accumulato negli anni e messo a disposizione della radio stessa.
Come sarà festeggiata la significativa ricorrenza?
A distanza di un anno la radio farà una serata celebrativa, sabato 16 novembre con inizio verso le 20.30, una diretta di due ore abbondanti, in cui gli invitati alla cena, in casa privata, avranno un obbligo, portare un cd o un disco ecc., a cui sono legati, e dare una motivazione. Un compleanno per fare un piccolo bilancio e per rilanciare l'attività, con nuove rubriche, nuovi speaker e argomenti totalmente nuovi, ma questa è una sorpresa.
A proposito di bilanci, in questo primo anno di vita, c'è qualche programma al quale siete particolarmente affezionati?
Il programma di cui come soci fondatori siamo più fieri è quello del mercoledì, il Conte Mascetti di Montecristo, dove ogni argomento è affrontato, spiegato e preso in giro, nel più profondo rispetto del personaggio del film Amici Miei e del Dott. Antani, suo sodale.
Infine, un sogno nel cassetto?
Aprire un locale di musica che ospiti musica dal vivo.E intervistare Mina. Per farle la supercazzola.
