Ieri sera un gancio a muro che sostiene l’alimentazione della tramvia della linea T2 si è staccato all'intersezione tra Via Guido Monaco e via Cittadella.
“Un episodio molto grave - dichiarano i consiglieri del gruppo Fratelli d’Italia Alessandro Draghi, Angela Sirello (capogruppo), Matteo Chelli e Giovanni Gandolfo - non solo e non tanto per il disservizio che ha causato, con la linea che è rimasta ferma per ore, ma perché, se da lì fosse passato qualcuno in quel momento, le conseguenze avrebbero potuto essere drammatiche”.
“È urgente - proseguono - che l’amministrazione comunale intervenga su Gest perché compia una completa ricognizione di tutti i ganci presenti sulle linee della tramvia. Quelli piazzati su via Lamarmora e via Cavour, ad esempio, sono sicuri? Si tratta di strade molto frequentate da fiorentini e turisti, non possono esistere rischi di altri incidenti del genere” concludono.
Approfondimenti
“Il distacco di un cavo della Linea T2 della tramvia dal muro che lo teneva appeso alle abitazioni della zona Monaco/Cittadella, è davvero preoccupante. Dopo i ritardi sui cantieri dello Stadio, i fiorentini debbono oggi interessarsi alla affidabilità di quello shangai d'acciaio che si ritrovano sopra la testa per tutta la città. Voglio fortemente sperare che vi sia una spiegazione indiscutibile per quanto avvenuto, e che non sussista il rischio di altri distacchi. Ma se dai controlli - sui quali aleggia tutt'ora un silenzio preoccupante - emergesse un livello di insicurezza nella moltitudine di agganci alle case dei Fiorentini, allora dovrebbero scattare due contromisure immediate: il controllo su tutto l'esistente e il cambio di progettazione su tutto il costruendo.
Ovviamente ci auguriamo il meglio, ma attendiamo a stretto giro chiarimenti da Uffici e Assessore al quale chiederemo spiegazioni anche in Aula. È proprio vero: se sullo Stadio si sta perdendo tempo, sulla Tramvia si inizia a perdere il filo” dichiara il consigliere di Lista Schmidt Massimo Sabatini.