Si preannuncia densa di appuntamenti e piena di sorprese la quarta giornata del festival del cinema francese France Odeon, venerdì 1° novembre, che vedrà di nuovo sul palco del Cinema La Compagnia Vincent Lindon, super ospite di questa edizione. Dopo la presentazione di LE CHOIX, la star fa il bis e torna in sala per il film che gli è valso la Coppa Volpi all’81ª Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, JOUER AVEC LE FEU. Insieme a lui l’intero cast della pellicola, composto dalle giovani promesse del cinema d’oltralpe Stefan Crepon e Benjamin Voisin.
Ma sono attesi anche i registi di fama internazionale Baya Kasmi e Gianluca Jodice, che porta LE DÈLUGE, dramma storico-apocalittico sulla fine dell’Ancien Régime. Nella serata, inoltre, saranno annunciati i film vincitori di questa 16ª edizione. Per France Odeon, però, non è ancora tempo di saluti, perché la manifestazione aspetta il pubblico sabato 2 novembre al Teatro di Fiesole, dove lo scrittore Tahar Ben Jelloun, vincitore del Prix Goncourt, incontrerà il pubblico prima del film La Piscine, in omaggio ad Alain Delon.
Gli appuntamenti al Cinema La Compagnia iniziano alle 11 con la Matinée corsa, un evento speciale organizzato in occasione della proiezione di LE ROYAUME, in anteprima nazionale. Diretto dal regista Julien Colonna, che si è ispirato a vicende vissute durante l’infanzia, il lungometraggio racconta la fuga di un padre (Saveriu Santucci) e sua figlia Leisa (Ghjuvanna Benedetti) nel mezzo di una guerra tra clan: siamo in Corsica nel 1995 e l’uomo, Pierre-Paul, è un boss della mafia locale. Presentato al Festival di Cannes nella sezione Un Certian Regard, destinata a valorizzare le opere più originali e i talenti di domani, il film è interpretato da attori corsi non professionisti, scelti dopo lunghi mesi di casting sull’isola. A seguire, sarà servito a tutti gli spettatori un aperitivo a base di cibo e vino della Corsica.
Alle 15 arriva la regista e sceneggiatrice Baya Kasmi, già ospite nel 2022 con la commedia Youssef Salem a du succès, che quest’anno porta in anteprima nazionale la sua terza opera MIKADO, che segue le vicende di una famiglia molto particolare. Mikado (Félix Moati) e Laetitia (Vimala Pons) vivono “su quattro ruote” con i loro bambini, ma un guasto al motore li costringe a fermarsi per qualche settimana a casa di Vincent. L’incontro con lui fa vacillare tutto il loro mondo, dal momento che la figlia più grande, Nuage, inizia a desiderare una vita normale.
Alle 17.15 è il turno di LE DÈLUGE, che sarà proiettato alla presenza del regista Gianluca Jodice. Con due interpreti d’eccezione nei ruoli di Luigi XVII (Guillaume Canet) e Maria Antonietta (Mélanie Laurent), il film racconta i lunghi giorni in cui il re e la regina di Francia, in attesa della loro esecuzione, furono imprigionati insieme ai figli in una fortezza alle porte di Parigi. Lontano dagli splendori di Versailles, si ritrovarono soli e vulnerabili per la prima volta nella loro vita. Liberamente ispirato ai diari di Cléry, il valletto del sovrano che rimase con lui fino alla morte, il titolo restituisce un ritratto intimo e umano degli ultimi reggenti della monarchia francese.
Segue la cerimonia di premiazione dei vincitori nel corso della quale la giuria, composta dallo scrittore Tahar Ben Jelloun, dall’attrice Milena Vukotic, dalla regista Carolina Pavone e dallo sceneggiatore Maurizio Braucci, assegnerà i Premi Foglia d’oro - Manetti Battiloro e il Premio Sguardi Mediterranei, attribuito all’autore francese che nell’arco della sua carriera ha dato uno scorcio di questo mare nostrum, dove il “nostro” da sempre accomuna tanti popoli e culture. La giuria under 25 annuncerà il film più amato dai giovani, mentre il tradizionale voto degli spettatori decreterà il premio Foglia d’oro del pubblico.
Per finire, alle 20.15, Vincent Lindon incontra il pubblico prima di JOUER AVEC LE FEU, dramma fuori concorso diretto dalle sorelle Delphine e Muriel Coulin. Con oltre 70 film alle spalle e molti riconoscimenti, l’attore veste qui i panni di Pierre, un padre operaio costretto a scontrarsi con le ideologie neofasciste del primogenito. Lo affiancano magistralmente Stefan Crepon e Benjamin Voisin, che interpretano il ruolo dei figli e che saranno presenti in sala. Insieme a loro, sul palco, ci sarà anche il produttore Olivier Delbosc.