La Ineos Manufacturing Italia, azienda che produce polietilene ad alta densità sotto forma di polveri e granuli, è la prima azienda del comparto chimico toscano ad aver ottenuto la certificazione per la parità di genere. Non poteva dunque, la Ineos, essere al di fuori dal circuito de La Toscana delle Donne, il progetto ideato dalla capo di gabinetto della Presidenza della Giunta regionale, Cristina Manetti, il cui scopo è valorizzare il ruolo delle donne nella società e nel mondo del lavoro in Toscana.
“Questo evento si inserisce in un progetto, che è quello de La Toscana delle Donne, che mette al centro la parità di genere. La libertà delle donne è un indice di democrazia per un Paese. Per quanto riguarda il mondo del lavoro, possiamo dire che il percorso che si è inaugurato è ancora irto di ostacoli, ma è stato avviato. Le donne devono avere le opportunità che meritano. L’azienda che ci ospita, che rappresenta una realtà di punta dell’industria chimica, è un esempio virtuoso. Dobbiamo fare in modo che la declinazione dell’industria al maschile appartenga sempre più al passato. L’Ineos, con le sue best practice e la certificazione ottenuta sulla parità di genere, è il luogo giusto per parlare di uguaglianza, inclusione, diritti ed anche per lanciare un messaggio chiaro e potente all’industria italiana”, ha affermato la capo di gabinetto Manetti.
L’iniziativa, moderata dalla giornalista Anna Cecchini, dopo i saluti del responsabile nazionale di Ineos Georges Madessis e del responsabile del sito produttivo di Ineos Italia Nicola Tei, ha visto alcune esponenti dell’azienda con sede nel parco industriale di Rosignano portare le loro testimonianze: la manager della comunicazione Juna Cavallini, l’ambasciatrice per lo sport Daina Sammuri e la manager aziendale Katia Bandini.
La tavola rotonda, oltre a quello della capo di gabinetto Manetti, ha visto i contributi della responsabile Inclusione e diversità dell’Università di Firenze Maria Paola Monaco, della presidente dell’Interporto toscano Vespucci Monica Bellandi, della giornalista e inviata di Striscia La Notizia Rajae Bezzaz e dell’esperta di comunicazione Rosi Fontana.
Nel complesso si è chiesto, con forza, l’affermazione di iniziative e di politiche in grado di favorire la parità di genere a cominciare dall’incentivazione del welfare aziendale e dalla possibilità di garantire alle donne la possibilità di esprimersi, senza penalizzazioni dovute alla maternità, nell’attività lavorativa e nella carriera.
All’evento, che si è svolto presso la tenuta La Valle di Vada, sono stati ospiti alcuni studenti e studentesse del liceo scientifico Fermi di Cecina. L’artista Giovanni Robustelli, nel corso dell’iniziativa, ha realizzato un’opera pittorica sul tema della parità.
Un piacevole ‘sold out’ per la prima giornata del festival “Donne al centro” che ha visto a Empoli una grande partecipazione alle tre passeggiate urbane, organizzate nell’ambito della novità assoluta di questa terza edizione della kermesse: “Da sola me ne vo per la città”, promosso dal Comune di Empoli, Human Geography Organizer e Sociolab. 60 donne, tre percorsi scelti, un unico obiettivo: sentirsi più sicure nella propria città guardandola con occhi femminili. Venerdì 8 novembre 2024, è andata in scena l’apertura del festival: la partenza da piazza don Minzoni, dal Dopolavoro ferroviario diventato una realtà fondamentale di quella zona.
Gender gap, diritti ed empowerment al femminile sono il tema di un evento organizzato il 14 novembre a Firenze all'Istituto di Scienze Militari Aeronautiche. Saluto di benvenuto da parte di Giovanni Adamo, Direttore dell'Isma. Apertura dei lavori da parte di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana.
Alla tavola rotonda “Empowerment femminile gender gap: visioni a confronto” partecipano: Chiara Soldano, CEO AXA Italia; Cristina Manetti, Capo di gabinetto della Regione Toscana; Elisabetta Fabri, Presidente e AD di Starhotels; Valeria Angeli Lacomio, Progetto Itaca Onlus; Micaela Le Divelec Lemmi, Founder di ETHICAREI; Federica Cappelletti, Presidente della Serie A di calcio femminile FIGC. Segue una intervista a Marcello Viola, Procuratore Capo della Repubblica a Milano a cura di Maria Cristina Origlia.
Sabato 23 novembre dalle ore 17.30 presso la On Art Gallery di Firenze sarà presentata la mostra di Arte contemporanea dal titolo “Come stelle cadenti” a cura dello storico e critico d’arte Francesca Callipari. La mostra sarà dedicata alle donne e in particolar modo al gravissimo problema sociale, ormai sempre più attuale, della violenza di genere.
Ogni anno nel mondo vengono, infatti, uccise circa 45mila donne e nella maggior parte dei casi l’autore di questi delitti si ritrova in ambito familiare. Solo nel nostro Paese nel 2024 sono già 90 le donne uccise: tanti i casi di cronaca, ormai all’ordine del giorno, evidenzianti un fenomeno purtroppo dilagante che si diffonde con rapidità anche tra le generazioni più giovani.