Nella settimana che vede il ritorno dei Muppets all'animazione dopo più di venti anni, noi puntiamo i fari su tre prodotti particolari. Innanzitutto la versione americana di Uomini che odiano le donne. David Fincher, il massimo esperto di filmografia delittuosa (Seven e Zodiac, per citare due suoi film in argomento) prende in mano l'unico capitolo cinematografico riuscito della trilogia svedese di Millennium e magicamente....lo trasforma in qualcosa d'altro, più intimista, più autoriale.
Questa volta, sono gli svedesi ad aver fatto l'americanata : il remake, nelle solide mani di Fincher, acquista spessore, regalando al suo timoniere (autore anche di Fight Club o Social Network) la conferma internazionale nel gotha mondiale dei grandi narratori. Al posto di Michael Niqvist, abbiamo Daniel Craig (grande “assonanza” di volto) mentre Lisbeth Salander è Rooney Mara. Grande pattuglia di comprimari: Steven Berkoff, Joely Richardson, Christopher Plummer, Robin Wright. E per omaggiare la Svezia, Stellan Skarsgard. Al 3d giunge persino Martin Scorsese, (la settimana dei Grandi Narratori, vogliamo chiamarla così ?) con una storia tenera dal titolo Hugo Cabret.
Protagonista e titolo del film è un ragazzo orfano che aggiusta gli orologi della stazione di Montparnasse, dove vive. Per far rivivere un automa meccanico, ultimo lascito del padre, viene colto in flagrante a rubare e gli viene sottratto il taccuino con le istruzioni per l'ultima invenzione paterna. Tratto da un romanzo, la curiosità è tutta per l'uso del 3d che farà Scorsese. Ed infine Hesher è stato qui, storia di una convivenza impossibile fra un nucleo familiare privato della madre e un tizio singolare, l'Hesher del titolo, artista improbabile e maudit che si installa nella casa in lutto del giovane TJ.
Nel cast anche Nathalie Portman. Probabile piccola chicca. Staremo a vedere... Per questa settimana è tutto. Se volete vedere il resto della programmazione nei cinema a Firenze, cliccate qui. Marco Cei