Lo ha annunciato il segretario regionale della Fistel-Cisl, Fosco Malanchi, al termine dell’assemblea dei lavoratori delle categorie diCgil, Cisl e Uil, che si è svolta questa mattina a Firenze. “Nell’incontro di ieri sera –dice Malanchi- per la prima volta, la Sovrintendente e il Presidente della Fondazione si sono detti disponibili a presentare un piano industriale più ampio, che arrivi fino al 2013. Un elemento decisivo perché ci da la possibilità finalmente di avviare un confronto vero, entrare nel merito della discussione anche sull’integrativo aziendale.
La Fistel-Cisl ha anche proposto che un rappresentante sindacale possa partecipare alle sedute del consiglio di amministrazione, non trovando una chiusura da parte del sindaco e presidente della Fondazione. Abbiamo riferito gli esiti dell’incontro all’assemblea dei lavoratori che, a maggioranza, ha valutato positivamente le novità, tanto da revocare lo sciopero di domani. Resta per il momento in piedi l’ultimo dei tre giorni di sciopero che avevamo proclamato, per il 25 ottobre. Valuteremo la revoca o meno dello sciopero in base ai risultati del confronto che l’assemblea ci ha invitato a proseguire con la Sovrintendente.”