Firenze – Sono rimasti in 215, a oggi, gli ospiti dei centri di accoglienza predisposti dalla Regione. Erano poco più di 500 al loro arrivo; la distribuzione dei permessi di soggiorno, che si sta concludendo oggi a Pisa per i 40 migranti presenti nella Tenuta di San Rossore alla Piaggerta, ha consentito di allontanarsi a chi ha voluto farlo. Le previsioni della Protezione civile della Regione parlano di qui a 7 giorni di una ulteriore riduzione a 111 presenze. Qualcuno ha amici o parenti in Toscana, qualcun altro semplicemente per ora non si vuole allontanare. Ormai a presenza zero di migranti sono sei strutture: quella della Curia a Monte San Savino (AR); l’Oasi dei Padri Mercedari a Firenze; la struttura diocesana sul Monte Morello a Sesto Fiorentino; Villa Morazzana a Livorno; la Foresteria del parco San Silvestro a Campiglia Marittima (LI); il Centro Ospitalità Notturna di S.Croce sull’Arno (PI). A Firenze l’Albergo popolare ospita ancora 9 persone, la Madonnina del Grappa 8, a Villa Pieragnoli sono in 7.
A Casa Mamma Margher ita di Badia a Settimo a Scandicci restano 4 persone, a Casa Emmaus di Empoli 12. Il Rifugio Sant’Anna di Massa Marittima (GR) registra ancora 9 presenze; la struttura della Pubblica Assistenza di Piombino (LI) 5, come il Cascinale a San Vincenzo (LI). 9 migranti sono rimasti presso il Centro di accoglienza Lunata a Capannori di Lucca; all’Oasi Mariana in località Le Capanne a Montopoli Valdarno (PI) invece 13. Numeroso, come accennato sopra, il gruppo presso La Piaggerta nella tenuta di san Rossore a Pisa: 40 migranti.
A San Piero a Grado, sempre a Pisa, sono ancora 27. Alla Casa vacanze M. Longo di San Marcello Pistoiese (PT) restano 29 persone. Al Castello di Montarrenti a Sovicille (SI) ci sono ancora 14 migranti, mentre a Monticiano di Siena, al centro La Pineta della Regione, sono in 15.