Firenze – L’accordo siglato ieri da Confindustria Firenze e Cgil, Cisl e Uil, consentirà alle imprese che fanno parte dell’associazione fiorentina di applicare, per il periodo di imposta 2011, la tassazione ridotta al 10% “sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in funzione degli obbiettivi aziendali conseguiti in materia di incrementi di produttività”, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa. L’intesa recepisce pertanto gli istituti contrattuali di tutti i contratti collettivi nazionali di lavoro ,applicati dalle imprese, per incentivare i lavoratori a perseguire risultati nelle aree strategiche aziendali sopra elencate.
Le imprese potranno – fermo restando gli eventuali contratti aziendali stipulati - riconoscere l’agevolazione fiscale per le parti della retribuzione indirizzate al “miglioramento della competitività aziendale”. In altri termini il lavoratore beneficerà di una minore tassazione su quella parte del salario legata ai risultati conseguiti ed al suo maggior impegno di lavoro per conseguirli (straordinario, lavoro notturno, turnazione, incrementi di produttività, qualità ed efficienza).
In tal modo risulterà amplificato il risultato economico dell'incentivazione, invece che penalizzata dalla progressione dell'imposta.