Firenze – Sarebbero state decine le udienze oggi, davanti al giudice di pace Alfredo Iorio, per le multe degli autovelox fiorentini, soprattutto quello di viale Etruria. E il giudice ha dato ragione ai ricorrenti annullando le multe. “Tutto a posto – fanno sapere dall'Aduc - ? Certamente si' per l'immediato e per i singoli cittadini che hanno presentato il ricorso, a meno che il Comune, come ha minacciato in tutte le udienze, non faccia ricorso in Appello. Il motivo degli annullamenti e' che i verbali non riportavano le indicazioni sulla taratura degli autovelox.
Una nuova motivazione che si aggiunge a quella della imprecisa indicazione del luogo della violazione, alla carenza di segnaletica per l'indicazione dell'autovelox e alla mancanza di agenti accertatori accanto alla macchinetta. Il Comune, quindi, sta facendo una pessima figura perdendo tutte le cause. Non solo, ma ogni volta che i verbali emessi vengono guardati con piu' attenzione, si scoprono sempre nuove magagne e cialtronerie in tutta l'operazione finanziaria del fare-cassa della nostra amministrazione.
Stamane, pero', e' successo un fatto particolare. Ad un ricorrente non e' stata data sentenza favorevole, ma l'udienza e' stata rinviata al prossimo 1 Aprile. In questo caso l'Aduc, tramite l'avvocato Annamaria Fasulo, aveva fatto un atto adesivo di intervento volontario, cioe' per entrare nel dibattimento come associazione e discutere con la controparte e il giudice le motivazioni del ricorso. Il Comune si e' opposto sostenendo che aveva bisogno di tempo per leggere le nostre motivazioni”.