Firenze - La multa andrà in rimborsi per i pendolari. E' la decisione presa dal presidente Enrico Rossi in relazione alla sanzione di un milione e 300 mila euro che la Regione Toscana comminerà a Trenitalia per i fatti del 17 dicembre. Il presidente ha scritto una lettera a tutti coloro che gli hanno scritto denunciando i disagi subiti per l'emergenza neve. “Dopo Autostrade – scrive il presidente Rossi - anche Trenitalia ha deciso di rimborsare i viaggiatori che hanno subito ritardi per l'ondata di maltempo del 17 dicembre.
Oltre a questo la Regione sanzionerà a gennaio le Ferrovie con una multa di 1 milione e trecentomila euro che saranno interamente investiti per rimborsare i pendolari che hanno subito i disagi del 17 e 18 dicembre. Stiamo studiando in questi giorni le forme per consentire agli aventi diritto di accedere a questo rimborso speciale”. Quanto ai rimborsi "standard", previsti da Trenitalia per tutti i viaggiatori che hanno subito i disagi, gli interessati potranno richiedere l'indennità dal 7 gennaio al 17 dicembre 2011, presso le biglietterie di Trenitalia, le agenzie di viaggio, il call center, il sito web, l'indirizzo e-mail rimborsi@trenitalia.it, a seconda del canale utilizzato per l'acquisto del biglietto.
Il rimborso verrà riconosciuto, a scelta del viaggiatore, con il rilascio di un bonus valido per l'acquisto di un nuovo biglietto oppure in denaro, e sarà pari al 25% del prezzo del biglietto per i ritardi compresi tra 60 e 119 minuti, del 50% per quelli compresi tra 120 e 239 minuti e all'intero prezzo del biglietto per i ritardi pari o superiori a 240 minuti. “Come avevo assicurato – conclude il presidente Rossi - continuiamo a seguire la vicenda per far sì che tutti i cittadini vedano riconosciuti i loro diritti e la Procura accerti le responsabilità”. "Bene -commenta Vincenzo Donvito, presidente Aduc- ma che c'entra il miglioramento del servizio regionale con il danno ricevuto da ogni singolo passeggero che il 17 dicembre e' transitato dalla stazione di Firenze, passeggero che non era solo pendolare visto che Firenze e' una citta' turistica molto frequentata anche col treno? Quando e se la multa verra' comminata, e' sicuro che Trenitalia fara' ricorso e non e' escluso che l'importo potrebbe essere ridimensionato, anche a livelli simbolici, o annullato anche in virtu' di altri impegni di Trenitalia verso la Regione.
Non vorremmo che anche questo fosse solo un fiore all'occhiello, che', partendo da una situazione -il danno ricevuto da ogni singolo- fosse solo occasione per un migliore rapporto tra Regione Toscana e Trenitalia... e il danno ognuno se lo continua a tenere. Trenitalia, per ora, ha solo preso per i fondelli i danneggiati. Il comunicato di Trenitalia che ha annunciato l'erogazione dei rimborsi riporta che l'iniziativa e' stata adottata come segno di attenzione verso i propri clienti, sebbene le normative italiane e comunitarie non prevedano indennita' per i ritardi provocati da avverse condizioni meteorologiche.
Ma i rimborsi ricordati sono le norme per -neve o non neve, danno o non danno- qualunque tipo di ritardo. Quindi abbiamo: da una parte la Regione Toscana che pensa di sfruttare la situazione per migliorare la qualita' del trasporto regionale; dall'altra Trenitalia che sfrutta la situazione per manifestare la propria magnanimita' dicendo che applica il proprio regolamento. E i danneggiati? Evidentemente, gli utenti danneggiati, senza aspettare i comodi e i giochi dei responsabili e' bene che facciano da se': precisando e circostanziando il danno subito e intimando il rimborso con una raccomandata A/R di messa in mora".