Preoccupa i pendolari del Valdano la recente lettera dell'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao al ministro delle infrastrutture Altero Matteoli sui treni dell'Alta Velocità di Diego Della Valle. "Fa bene l'assessore Ceccobao a chiedere garanzie al ministro perchè non si verifichino disagi per i pendolari con l'arrivo dei treni superveloci di Della Valle - afferma il portavoce del Comitato Pendolari Valdarno Direttissima, Maurizio Da Re - ma ciò aumenta comunque la nostra preoccupazione, perchè l'assessore Ceccobao ci conferma che fra un anno la linea Direttissima Firenze-Roma rischia l'inevitabile intasamento, con grossi rischi di ritardi per i treni dei pendolari del Valdarno e di Arezzo". Già in questi ultimi due anni, ricorda il portavoce dei pendolari, con l'aumento del numero dei Frecciarossa e Frecciargento ci sono state frequenti le interferenze sulla Direttissima, con conseguenti ritardi per i pendolari del Valdarno e di Arezzo.
"Figuriamoci cosa potrebbe accadere con ulteriori 22 nuovi treni 'Italo' di Diego Della Valle - aggiunge Da Re, che ha ribattezzato il treno col nome di 'Freccia Viola'". "E non è di conforto - conclude Da Re - sapere dall'assessore Ceccobao che per i ritardi dei treni dei pendolari la Regione sarà pronta a pesanti sanzioni contro Trenitalia, visto che i rimborsi non spettano ai pendolari del Valdarno e di Arezzo per la nota questione, ancora irrisolta, dei 'treni fantasma' della linea Firenze-Foligno".