“L’autovelox di viale Etruria è regolarmente segnalato e visibile in conformità a precise disposizioni di legge fin dal primo giorno del suo posizionamento”. È quanto precisa il comandante della Polizia Municipale Massimo Ancillotti in risposta a quanto sottolineato dal consigliere comunale Michele Pierguidi. Il comandante spiega inoltre che “le fotografie rilevate e allegate alla risposta fornita oggi in seguito alla domanda di attualità del consigliere evidenziano al di fuori da ogni ragionevole dubbio la perfetta visibilità e presegnalazione dell’apparecchio” e ribadisce che “il misuratore di velocità posto in viale Etruria è finalizzato esclusivamente a ridurre la velocità su un tratto di strada dove negli ultimi tempi si sono verificati tre incidenti mortali.
E l’elevato numero di violazioni conferma la necessità di interventi di controllo decisi e realmente diretti a garantire la sicurezza delle persone nella circolazione” conclude il comandante Ancillotti. Ma la questione autovelox sembra tutt'altro che chiusa. "Oggi mi è stato negato in aula un diritto che come consigliere comunale mi spetta. Non mi è stato possibile avere la risposta ad una mia interrogazione sulle sanzioni al codice della strada e autovelox di viale Etruria". Lo ha detto il consigliere del Pd Michele Pierguidi.
"Sono convinto - ha detto Pierguidi - che è stato chiuso il dibattito sull'interrogazione per evitare che la risposta avvalorasse la tesi che io sostengo, cioè che l'autovelox di viale Etruria è effettivamente vessatorio nei confronti dei cittadini di Firenze. Chiedevo se la segnaletica dell'autovelox fosse sufficiente e visibile e soprattutto il numero delle infrazioni contestate. Mi viene fornita una risposta scritta dal comandante della polizia municipale Ancillotti, che dice che le violazioni rilevate dal 21 giugno ad oggi sono 44.364 pari al 40% del globale rilevato dalle altre postazioni presenti nell'intero territorio comunale.
Oggi e solo oggi, il comandante assume provvedimenti per rendere più visibile e percepibile l'autovelox di viale Etruria. Mi domando, se non ci fosse stata la mia interrogazione l'avrebbe fatto? Ma non avevamo detto che era l'ora di smettere di vessare i fiorentini e di fare cassa con le multe? Oggi si dice che l'autovelox è per la sicurezza dei cittadini, bene, nessuno lo contesta, vorrei soltanto che i cittadini avessero in chiaro che l'autovelox è per la loro sicurezza vedendolo segnalato.
Se così sarà fatto forse avremo meno multe ma sicuramente saranno più tutelati i fiorentini".