''Non sono vigilini, ma agenti di Polizia Municipale tutti gli effetti''

Il comandante Ancillotti interviene sul presunto ritorno degli ausiliari e sul nuovo autovelox in viale Strozzi. L’assessore Mattei: “Il PdL cade in contraddizione”.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 ottobre 2010 19:46
''Non sono vigilini, ma agenti di Polizia Municipale tutti gli effetti''

“Non sono vigilini, ma agenti di Polizia Municipale a tutti gli effetti”. È quanto precisa il comandante della Polizia Municipale replicando a quanto sostenuto da alcuni consiglieri comunali del Pdl. “Le 29 persone assunte recentemente a tempo determinato per un anno sono a tutti gli effetti agente di Polizia Municipale, sia in termini delle qualifiche possedute che di responsabilità. L’unica differenza riguarda la durata del contratto, che è appunto a tempo determinato.

Quanto alla divisa – sottolinea Ancillotti – in questo momento è diversa da quella dei colleghi assunti a tempo indeterminato soltanto perché siamo in attesa di ricevere il vestiario adeguato, conforme alla legge regionale sulla Polizia Municipale, ordinato ovviamente dopo il concreto ingresso in servizio dei nuovi agenti. Nel giro di un paio di settimane tutto il personale vestirà la stessa uniforme”. “Sono quindi a tutti gli effetti vigili urbani – ribadisce ancora il comandante –, abilitati ex lege all’accertamento di qualsiasi violazione amministrativa affidata alla competenza istituzionale della Polizia Municipale e non ausiliari della sosta o del traffico che, come è ben noto, sono abilitati, previo conferimento di poteri dal sindaco, ad accertare soltanto alcune violazioni al codice della strada”. Il comandante Ancillotti interviene anche in merito alla polemica sorta dopo la recente installazione di una nuova postazione autovelox in viale Strozzi.

“Non si tratta di un nuovo misuratore di velocità, ma solo di un nuovo contenitore che, eventualmente, sarà utilizzato con modalità dinamica e con la presenza di operatori”. Per ulteriori chiarimenti, il comandante precisa che in città, dopo il provvedimento del prefetto di Firenze del giugno 2010 e dopo le verifiche conseguenti all’approvazione della legge 120/2010 di riforma del Codice della strada, “sono presenti sul territorio 12 misuratori in funzione automatica. Questi apparecchi sono tutti autorizzati dalla Prefettura di Firenze, previa istruttoria svolta dalla Polizia Stradale relativa alla pericolosità del tratto di strada e al tasso di incidentalità registrato in passato.

In aggiunta – sottolinea ancora il comandante Ancillotti – sul territorio ci sono altre postazione dove, a seconda delle esigenze di controllo, vengono svolti accertamenti selettivi con la presenza di vigili. Il contenitore posizionato recentemente in viale Strozzi si inserisce in questo novero”. “Anche da queste polemiche appare evidente che essere del Pdl a Firenze in questo momento sia molto difficile – aggiunge l'assessore alla mobilità Massimo Mattei –. A fronte del grande successo dei 100 luoghi e dell'azione di un'Amministrazione che ‘sente’ la città, il confronto per gli esponenti dell'opposizione deve essere abbastanza difficile.

E questo li induce spesso in contraddizione: sono contro gli autovelox ma poi i singoli consiglieri della destra li chiedono; sono per la legalità ma non vogliono i vigili; alcuni sono contrari alla la ztl notturna e alcuni a favore. Le loro recenti divisioni parlano da sole” conclude l’assessore. (mf)

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