La SS 67 nel tratto della ex variante è diventata nel 2009 la strada in cui si è registrato il maggior numero di sanzioni. Sono state 1.463 nell’ultimo anno superando via Aretina che fino a dicembre del 2008 aveva questo particolare primato. Adesso via Aretina sembra essere percorsa da automobilisti e motociclisti più disciplinati, le multe per infrazioni al codice della strada sono scese da 1.106 a 454 (dal 13% al 5% del totale di multe su tutto il territorio), nonostante rappresenti come sempre una tra le vie più trafficate dell’intero territorio.
L’aumento di sanzioni nella variante invece sicuramente deriva dall’installazione da metà del 2008 di due postazioni per autovelox, in un strada con limite di velocità fissato a 90 km, i rilevatori hanno permesso di controllare 3 milioni e 700 mila veicoli sanzionandone una media di uno su 2350. Via Verdi – essendo in prossimità del Centro commerciale più grande di Pontassieve - è invece divenuta la strada in cui sono le violazioni alle norme che regolano la sosta a farla da padrone.
In generale le prime dieci vie e piazze dove si fanno più multe si trovano a Pontassieve capoluogo. In queste sono state accertate nel 2009 5.150 violazioni al codice della strada su 9.009, pari al 57,2% del totale. Nel 2008 furono 4.533 violazioni su 8.662 totali, pari al 52,3%. Nel 2009 solo via Ghiberti conserva la posizione dell’anno precedente; escono di scena via Tanzini, via Montanelli e via Znojmo che lasciano il posto alle nuove entrate: via Varsavia, via Parigi e via della Resistenza.
Nelle frazioni generale diminuzione delle multe: a Sieci sono risultate inferiori del 26,3% rispetto a quelle dell’anno precedente, del 18% a Santa Brigida, del 15% a Montebonello e del 7,5% a Molino del Piano. Ancora il maggior numero di multe riguarda la sosta vietata per pulizia strade, il 28% del totale, seguite dal mancato pagamento nelle aree di sosta blu (23%), il 17,5% riguardano il superamento dei limiti di velocità, mentre si registrano anche 100 verbali l’1.1% per sosta su spazi per disabili.
Ultima annotazione è quella di carattere temporale: dalle 10 alle 12 si registra il boom delle sanzioni nell’arco orario antimeridiano (col 29,3% sul totale), mentre nel pomeriggio il periodo più critico risulta quello tra le 17 e le 19 (18,9%) in concomitanza con i maggiori flussi da e per Firenze. Rilevante anche l’attività sanzionatoria effettuata dalle 7 alle 10 del mattino (24,0%), indice di un notevole movimento di veicoli, anche se in queste tre ore si concentrano la gran parte dei servizi relativi all’attività di pulizia meccanizzata delle strade che sicuramente “gonfiano” il livello delle sanzioni innalzandone la percentuale.
