Gli autovelox fiorentini sono tutti assolutamente a norma. È quanto precisa la Polizia Municipale dopo che nei giorni scorsi alcuni giornali hanno pubblicato notizie in merito ad alcune irregolarità emerse nella gestione di questi apparecchi in altri comuni toscani. Gli autovelox installati nel territorio comunale sono infatti tutti di proprietà dell’Amministrazione Comunale e gestiti esclusivamente dalla Polizia Municipale che si occupa direttamente di tutto il procedimento: dall’accertamento delle violazioni alla redazione dei verbali.
Nessuna società privata interviene nella gestione né mai è vi intervenuta. Inoltre gli apparecchi sono tutti conformi alle disposizioni di Legge così come la loro installazione, rispettano infatti anche i più rigorosi criteri dettati dalla Direttiva del Ministro Maroni dell’agosto 2009. E l’ulteriore conferma è arrivata anche dal complesso e articolato lavoro svolto dalla Prefettura di Firenze che ha autorizzato, dopo un attento e rigoroso lavoro di ricognizione, con apposito decreto prefettizio 135 postazioni fisse per il rilevamento della velocità sul territorio della Provincia di Firenze.
Per quanto riguarda il Comune di Firenze le postazioni autorizzate ad operare in via continuativa anche senza la presenza delle pattuglie della Polizia Municipale erano 7 (2 viadotto Indiano ingresso e uscita città, 2 viadotto Marco Polo ingresso e uscita città, 1 viale XI Agosto uscita città, 1 viale Etruria ingresso città, 1 via Senese uscita città) sono state confermate a testimonianza ulteriore della correttezza con cui la Polizia Municipale fiorentina ha sempre lavorato. La Prefettura ha inoltre accolto la richiesta di ulteriori 5 apparecchi di ultima generazione collocati sui viali di circonvallazione, ovvero viale Lavagnini, viale Matteotti e viale Gramsci, in viale Etruria in uscita città e in via Senese in ingresso città.
Tutte le postazioni sono regolarmente segnalate e ben visibili. In totale quindi gli autovelox che possono “lavorare” continuativamente anche senza la presenza dei vigili in funzione in città sono 12. A questi si aggiungono gli altri apparecchi (20) che invece, sulla base di quanto previsto dalla direttiva del ministro Maroni, possono operare soltanto con la presenza degli agenti di Polizia Municipale. “Il rispetto dei limiti di velocità rappresenta un elemento fondamentale per la sicurezza della circolazione stradale – commenta la vicecomandante della Polizia Municipale Antonella Manzione –.
Infatti anche se la velocità non è l’unica causa degli incidenti stradali è comunque sempre la causa della gravità delle lesioni riportate dalle persone coinvolte. Per questo l’ottica con cui utilizziamo gli apparecchi per il controllo della velocità è sempre mirata alla sicurezza. L’invito a tutti gli utenti della strada, quindi, è sempre quello a rispettare i limiti nell’interesse e la salvaguardia della propria e dell’altrui vita” conclude la vicecomandante Manzione. (mf)
