"Con tutti i disagi accaduti in dicembre e gennaio e causati dai Frecciarossa in perenne ritardo, i pendolari toscani hanno diritto a bonus e riduzioni sugli abbonamenti, così come sta accadendo in Emilia Romagna e in Piemonte". Questa è la richiesta avanzata alla Regione Toscana da Maurizio Da Re, portavoce del Comitato Pendolari Valdarno Direttissima, dopo aver saputo che altre regioni hanno stabilito agevolazioni per i pendolari che nei mesi scorsi hanno subito disservizi sui treni locali.
"In Emilia Romagna stanno rilasciando abbonamenti mensili gratuti, mentre in Piemonte rimborsano il 25% del costo degli abbonamenti di dicembre - afferma Maurizio Da Re - da noi invece non è stato previsto nulla, come se i pendolari toscani fossero di 'serie B' rispetto a quelli di altre regioni!" Il portavoce del Comitato Pendolari riprenderà la questione lunedì pomeriggio durante l'incontro organizzato dalla Regione con i pendolari, per illustrare il nuovo contratto di servizio, firmato in dicembre con Trenitalia.
"Chiederemo alla Regione - conclude Da Re - di prevedere per aprile sconti almeno per gli abbonati 'Pegaso', cioè per i pendolari che penano sui treni e anche sugli autobus di Ataf".