Giovedì un 91enne è stato aggredito nell’androne della sua abitazione in via Maso Finiguerra e ora versa in ospedale in gravissime condizioni. L'anziano che tornava a casa in zona via Palazzuolo è stato picchiato e rapinato davanti all’ascensore di casa sua quando ha trovato due persone sospette dentro al suo portone.
Stamani davanti all'ex cinema Fulgor il coordinamento dei comitati per la sicurezza di Firenze ha convocato una conferenza stampa per fare il punto della situazione. I ritengono che la struttura abbandonata da tanti anni attiri la microcriminalità. Il condominio dove abita la vittima si trova infatti davanti all'ex sala cinematografica e proprio accanto all'Hotel Adriatico.
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“Esprimo solidarietà e vicinanza da parte mia, dell'amministrazione comunale e della città di Firenze alla famiglia della vittima di questa vile aggressione e rimango in stretto contatto con il figlio, al quale ho comunicato la completa disponibilità del Comune a fornire tutto il supporto necessario per affrontare questa drammatica vicenda” dichiara la sindaca di Firenze Sara Funaro “Ho parlato con la prefetta Francesca Ferrandino e abbiamo concordato che la settimana prossima convocherà il Cosp e affronteremo i temi dell'aggressione della sicurezza in città, partendo dalle zone definite sensibili all’ultimo Comitato al quale erano presenti anche l’assessore Giorgio e i rappresentanti dei quartieri".
"Fatti come questo sono intollerabili - conclude Funaro -. I cittadini devono poter vivere in sicurezza la città in ogni momento del giorno e della notte. Il nostro compito, per rendere ciò possibile, è lavorare con tutte le istituzioni e in sinergia con prefettura, questura e tutti i soggetti deputati alla sicurezza in città. Vogliamo dare delle risposte a tutti i quartieri”.
"La vile aggressione di via Finiguerra è l’ennesima testimonianza che a Firenze esiste un problema sicurezza da sempre trascurato e che, purtroppo, ha raggiunto proporzioni allarmanti. Esprimiamo totale solidarietà e vicinanza alla vittima di questa terribile violenza, augurandoci che possa riprendersi al più presto.
Non basta fare slogan in campagna elettorale sulla sicurezza; è necessario applicare concretamente ciò che si promette. Gli episodi degli ultimi due mesi dimostrano chiaramente che la situazione è fuori controllo. È evidente che parte della città è stata convinta che l’attuale sindaca avesse una chiara visione del problema sicurezza e di come gestirlo. Tuttavia, i fatti recenti raccontano una storia diversa.
Chiediamo un impegno serio e immediato da parte delle autorità competenti per affrontare e risolvere questa emergenza. La sicurezza dei cittadini deve essere una priorità assoluta e non può essere relegata a semplice retorica elettorale" dichiarano la capogruppo di Fratelli d'Italia Angela Sirello con i consiglieri Alessandro Draghi, Matteo Chelli e Giovanni Gandolfo.
"Voglio esprimere la mia personale vicinanza e solidarietà e quella di tutto il gruppo PD a Palazzo Vecchio all'anziano in gravi condizioni dopo l'aggressione subita l'altro ieri notte in via Maso Finiguerra, unitamente agli auguri per una guarigione completa. Episodi come questo di violenza e criminalità vanno contrastati con decisione anche attuando tutte le misure sociali di supporto alla marginalita' " dichiara il capogruppo PD Luca Milani, che aggiunge: "auspichiamo che l'amministrazione comunale possa trovare, nel rispetto delle normative di legge e la volontà della proprietà privata, una soluzione urgente per l'ex cinema Fulgor, che vada nella direzione di un luogo aperto e fruibile ai cittadini. Un luogo di socialità e non di abbandono".
"Siamo davanti all'ennesimo fatto grave della zona che testimonia a distanza di anni ed anni come le varie Giunte PD non abbiamo mai voluto porre la giusta e forte attenzione verso questa parte di quartiere -dichiara il Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto- Non è tollerabile che siano aggrediti cittadini, ancor meno anziani indifesi".
"Chiediamo alla Giunta ed all'assessore Andrea Giorgio di prevedere presidi fissi della P.M. h24 nella zona suddetta, perché non è possibile periodicamente assistere al "bollettino del degrado" di Via Maso Finiguerra piuttosto che di Via Palazzuolo. Possibile che la sinistra non si renda conto? E poi che fine ha fatto il cosiddetto Vigile di Quartiere? Vogliamo risposte Assessore. Subito".
"Non è chiaro perché il pubblico non possa imporsi per espropriare l'immobile dell'ex Fulgor -dichiara Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune- Abbiamo fatto questa proposta in campagna elettorale e depositato un'interrogazione dopo aver effettuato un accesso agli atti, da cui si chiarisce che la licenza di cinema è decaduta, nel fallimento della proprietà subentrata nella gestione delle sale, ma che mai ha aperto le porte dell'attività.
Sappiamo bene come soggetti economici privati abbiano perplessità sul fatto che la soluzione possa arrivare dal pubblico. Perché da un paio di decenni c'è un'unica ideologia, che riduce le istituzioni alle divise e qualche procedura burocratica.
Per anni abbiamo chiesto conto di questo spazio. Ci sono sempre state date risposte legate alle norme. Mai una sola volta le varie Giunte si sono affacciate a capire la possibilità di diventare direttamente proprietà dell'edificio.
Proporremo una mozione e chiederemo un incontro a chi sta gestendo la procedura fallimentare. Apprezziamo la solidarietà della Sindaca alla famiglia della vittima e ovviamente esprimiamo tutta l'umana vicinanza possibile. Però che la risposta sia solo la convocazione di un tavolo di ordine pubblico e sicurezza è davvero triste. Una subalternità a una visione che dovrebbe appartenere le destre.
Perché il problema del Fulgor esisteva anche prima e non si governa in modo subalterno rispetto a quanto più colpisce emotivamente".