In un periodo segnato da eventi climatici estremi sempre più frequenti, arriva l'obbligo di assicurazione contro gli eventi catastrofali imposto dal Governo alle imprese italiane. A fronte di una crisi climatica che richiede una pianificazione strategica a livello nazionale, è compito dell’amministrazione pubblica mettere in sicurezza i territori, investendo nella prevenzione e nella cura del territorio per proteggere comunità e attività economiche.
Entro il 31 dicembre, secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2024, tutte le imprese con sede in Italia si dovranno dotare di un'assicurazione contro gli eventi catastrofali, cioè un’assicurazione contro i danni causati dalle calamità naturali, pena la loro esclusione dalla possibilità di ottenere agevolazioni, contributi e sovvenzioni pubbliche nel caso in cui subiscano un pregiudizio da eventi avversi.
Di questo si è parlato oggi al Cenacolo del Fuligno, nell'anniversario dell'alluvione di Firenze del 1966 e a un anno dalle alluvioni del novembre 2023 nella piana tra Firenze e Pistoia. Il Sindacato nazionale agenti e la Fondazione Odg Toscana, hanno organizzato un corso di aggiornamento dedicato agli effetti del cambiamento climatico sul territorio, alla gestione del rischio e alla mitigazione del danno. Ma tema centrale era anche il nuovo obbligo assicurativo contro i rischi catastrofali naturali introdotto dalla Legge di Bilancio 2024 a cui saranno soggette tutte le aziende presenti sul territorio italiano a far data dal 31 dicembre 2024.
Approfondimenti
Dopo i saluti di Marcello Mancini, presidente del Comitato tecnico-scientifico della Fondazione Odg Toscana, e di Daniela Rachini, presidente Giunta provinciale Sna Firenze, si sono alternate le relazioni di Paolo Billi – Professore di Dinamica Fluviale e Geomorfologia presso l’Università di Ferrara, Elena Bresci, professoressa associata Unifi di Idraulica agraria e sistemazioni idraulicoforestali e del Colonnello Paolo Caramalli – responsabile del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Prato.
Sul tema dell’obbligo assicurativo sono intervenuti l'Avv. Emilia Giusti – Assegnista cultore di diritto privato all’Università degli Studi di Firenze e Claudio Demozzi, presidente nazionale del Sindacato nazionale agenti.
Se il sistema di assicurazione per le imprese desse esiti positivi, come anticipato da Nello Musumeci, Ministro della Protezione Civile, potrebbe profilarsi anche l'estensione dell’obbligo di una polizza catastrofale anche a carico dei privati cittadini, per la copertura degli immobili adibiti a civile abitazione. Non può continuare a funzionare in futuro il vecchio sistema dell'intervento pubblico con la copertura erga omnes tramite l'imposizione di tasse e imposte: dal 1956 ad oggi, anche per calamità come l'alluvione di Firenze del 4 novembre 1966 o l’alluvione della Liguria del 2011, si pagano circa 73 centesimi di accise per ogni litro di benzina acquistato (circa il 38% del costo totale).