La comunicazione libera la partecipazione

Presentazione dell’esperienza “Programmi della partecipazione: come si progetta la comunicazione sociale”, al centro del convegno organizzato dal Comitato regionale per le comunicazioni. Coinvolte 33 radio e 37 televisioni.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 novembre 2009 19:44
La comunicazione libera la partecipazione

Il progetto dei programmi della partecipazione, realizzato dal Corecom della Toscana (Comitato regionale per le comunicazioni) e nato dal bisogno di dare maggiore spazio alla società civile della nostra regione per moltiplicare le possibilità di autopromozione delle associazioni e del volontariato toscano, verrà presentato lunedì 16 novembre alle ore 9:45 presso la Sala Affreschi di Palazzo Panciatichi (Firenze – via Cavour, 4). Ad aprire i lavori, il presidente della Giunta Claudio Martini a cui seguirà l’introduzione del consigliere del Corecom Michele Magnani, curatore del progetto. La giornata sarà divisa in due diverse sessioni. Nella prima, “comunicazione sociale e comunicazione pubblica”, prenderanno la parola il professor Luca Mori docente all’Università di Pisa, e il professor Carlo Sorrentino docente presso l’Università di Firenze. Seguirà la seconda sessione, “esperienze e idee a confronto” in cui porteranno le proprie testimonianze dirette anche alcuni tra i diretti interessati del progetto: Alessandro Benedetti segretario della Fondazione Meyer, Gianna Cecchi responsabile Eventi ADEE (AD European Events), Patrizio Petrucci presidente Cesvot Toscana e Vincenzo Striano presidente del Forum toscano del Terzo settore. Previsti anche interventi delle emittenti radiotelevisive.

Alle associazioni della Toscana sarà invece riservato uno spazio aperto a nuove proposte e commenti. Chiuderà di lavori il presidente dell’Authority regionale Marino Livolsi. Il progetto ha previsto il finanziamento da parte del Corecom a 55 associazioni per la produzione e la messa in onda di spot televisivi e radiofonici sulle emittenti locali. Le radio coinvolte sono state 33, 37 le televisioni. A seguito del feedback positivo rilevato dopo le prime due fasi di sperimentazione e verificato il forte interesse da parte dei soggetti destinatari delle risorse a disposizione, il convegno si pone come obiettivo anche quello di illustrare le prospettive di una maggiore strutturazione del progetto, di un allargamento della platea dei partecipanti e dello stanziamento di maggiori fondi a cui il Corecom, da solo, non può dare risposta.

(f.cio)

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