“E' una questione di priorità: per me prima di tutto viene Firenze, per qualcun altro la carriera politica”.
Così, ad una manciata di giorni dalle votazioni, Giovanni Galli 'attacca' il candidato sindaco di centrosinistra Matteo Renzi.
“Stavolta - prosegue Galli - siamo chiamati a scegliere non solo tra due candidati, ma tra due diverse visioni della città. Da un lato c'è chi, come me, ha già detto che le linee 2 e 3 della tramvia non si faranno; dall'altro chi bluffa con le parole perché non ha il coraggio di ammettere che il suo programma elettorale prevede la realizzazione della seconda e terza linea.
Non solo: da un lato c'è chi ha detto chiaramente no al sottoattraversamento, e chi vuole costruire un tunnel sotto la città che rischia di far tremare le case dei fiorentini. Infine da un lato c'è chi si è impegnato in prima persona per riportare sicure zza e decoro nelle strade e nelle piazze fiorentine (a partire da Santo Spirito, primo simbolo del degrado) e chi non ha saputo far altro che sottoscrivere un programma in cui si afferma che la principale minaccia ai fiorentini è rappresentata dai 'poliziotti che sfrecciano a bordo di volanti'”.
“Nessuna novità, visto che il candidato di un pezzo del Pd è colui che ha portato Firenze al novantasettesimo posto nelle graduatorie per la sicurezza. I fiorentini non si faranno fregare dai dirigenti di partito, di qualsiasi partito. E il 21 e 22 giugno sapranno chi scegliere”, conclude Galli.
Intanto dal Comitato elettorale di Matteo Renzi fanno sapere che “il Comitato regionale per le comunicazioni toscano ha accolto il nostro ricorso per la violazione della par condicio da parte di Radio Studio 54.
L’emittente toscana, infatti, ha ospitato il candidato sindaco Giovanni Galli senza invitare Matteo Renzi e ha mandato in onda, il 10 giugno dalle 9:30 alle 12:30, una trasmissione radiofonica di comunicazione politica dove era presente solo il candidato sindaco del centrodestra, pertanto senza contraddittorio. Il comitato nella nota, infatti, intima a Radio Studio 54 di 'organizzare e trasmettere al più presto, e comunque non oltre venerdì 19 giugno, nella stessa fascia oraria, una trasmissione riparatrice in cui sia data la parola al candidato Matteo Renzi, per lo stesso tempo dedicato al candidato Galli'.
Siamo in attesa che l’emittente ci comunichi l’appuntamento per adempiere alle indicazioni del Corecom”.