“Per battere Renzi è necessario mettersi al lavoro subito, con un candidato sindaco capace di chiamare operativamente a sé tutti quelli che hanno partecipato alla competizione nel segno della discontinuità”.
Così Mario Razzanelli leader della lista civica “Firenze c'è” in un'intervista a La Nazione.
Il promotore del referendum contro la tramvia avvisa poi Giovanni Galli che “sbaglia” se dà per scontato l'appoggio e, aggiungendo che “stavolta ce la possiamo fare davvero a mandare a casa Renzi”, elenca quelli che possono essere i punti di contatto fra il suo programma e quello del candidato del centrodestra: no al tunnel della Tav, no alla tramvia, no alla cementificazione selvaggia della città.
“Non dev'essere una lotta fra destra e sinistra - chiude Razzanelli -, ma una battaglia di civiltà: chi non vuole che Firenze venga devastata, deve dire no a Renzi”.
venerdì, 08 novembre 2024 - 06:32