Uno sprecato Fabrizio Bentivoglio alla ricerca di un figlio perduto è il protagonista della fiction tv in due puntate Nel nome del male vista in anteprima da Nove da Firenze. Incentrata sul satanismo, la poco appassionante miniserie tv di SKY è diretta da Alex Infascelli (autore di Almost Blue, Il siero della vanità, Donne assassine). "Nel nome del male" andrà in onda il 2 e 3 giugno, presentato come un viaggio alla scoperta del demonio, che in 35 anni in Italia potrebbe aver provocato la scomparsa più di 20.000 persone.
La storia ispirata a recenti fatti reali è quella di un tranquillo borghese di provincia a cui scompare un figlio, finito nel giro delle sette sataniche. Buoni gli interpreti e la fotografia, ma la sceneggiatura oscilla tra qualche scena interessante ed altre che fanno pensare a certi serial americani di 15 anni fa, piuttosto che ai lenti sceneggiati Rai degli anni '70. In più con qualche caduta di stile si ammicca all'eutanasia come pratica satanista di violazione della cristiana sacralità della vita.
Peccato, Sky Cinema nei mesi scorsi aveva abituato a maggiore qualità, in attesa di vedere il ritorno del Romanzo Criminale e la grande sfida con la saga del Mostro di Firenze.
N. Nov.
