FIRENZE– Tutto il sistema degli ammortizzatori sociali deve essere rivisto. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, intervenendo all’assemblea elettiva di Confesercenti toscana, in corso a Firenze all’Istituto degli Innocenti. Secondo il presidente, il sistema è stato costruito su un modello di società che non esiste più. E’ un modello centrato su una famiglia di quattro persone, con il solo padre che lavora, talvolta insieme ai due figli, in una grande impresa prevalentemente industriale.
Occorre, quindi, una revisione, non solo in forma straordinaria, che tenga conto del “terzo popolo”, fatto di precari stabili e di addetti al commercio. Il presidente del Consiglio ha anche sottolineato la necessità di mettere “un punto fermo” alla presenza di grossi centri commerciali. A suo parere, la sicurezza nelle città passa anche attraverso la presenza di commercio pregiato nei centri storici, che, con opportuni interventi urbanistici, devono garantire vivibilità, luoghi di incontro ed un’offerta turistica sempre più differenziata.
(red)