Firenze, 27 marzo 2009- Questa mattina, alla stazione Firenze Campo di Marte è stata inaugurata la settima e ultima tappa dell’edizione 2009 del Treno Verde, la storica campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato, realizzata con il contributo di Italgest Energia Pulita, Consorzio Ecogas e Assogasliquidi, che ha lo scopo di monitorare lo stato d’inquinamento atmosferico e acustico nelle città italiane, e sensibilizzare grandi e piccoli cittadini, sulle nuove possibilità di risparmio energetico.
Alla cerimonia di apertura della tappa fiorentina erano presenti: Piero Baronti, presidente Legambiente Toscana; Serena Carpentieri, responsabile del Treno Verde; Daniela Lastri, assessore alla pubblica istruzione del Comune di Firenze; Eros Cruccolini, presidente del Consiglio Comunale di Firenze; Gianluca Paolucci, presidente Quartiere 2 di Firenze e Francesco Cioffi, direttore trasporto regionale Toscana di Trenitalia. Il Treno Verde sarà aperto nei giorni 27, 28 e 30 marzo dalle ore 8,30 alle 13,30 per le scuole prenotate e dalle 16 alle 19 per tutti i cittadini interessati.
Domenica 29 marzo il Treno Verde sarà aperto dalle ore 9:00 alle 14:00. L’ingresso è gratuito.
Vince il trasporto su ferro. Il Treno in 12 minuti taglia per primo il traguardo. Secondo posto per bicicletta e scooter elettrico che completano l’intero percorso in 15 minuti. Terzo posto per l’automobile a benzina che anticipa di 1 minuto l’automobile a gpl e l’autobus. Ultimo, ma vincitore morale della gara, il pedone che impiega 28 minuti per completare il percorso.
Questo il risultato del Trofeo Tartaruga organizzato oggi a Firenze dal Treno Verde, la campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato, realizzata con il contributo di Italgest Energia Pulita, Consorzio Ecogas e Assogasliquidi, in sosta al binario 9 della stazione Firenze Campo di Marte fino alla mattina del 31 marzo, che ha lo scopo di monitorare lo stato di inquinamento acustico ed atmosferico nelle città italiane e sensibilizzare sui temi ambientali come il buon uso dell'energia grazie a una mostra interattiva, incontri e dibattiti.
A gareggiare da Firenze stazione Statuto fino al primo vagone del Treno Verde, sono stati Fabio Bussonati, di Legambiente Firenze, che ha completato il percorso in autobus; Maurizio Da Re, di Legambiente Firenze, che ha gareggiato con il treno; Gregorio Malavolti, presidente della Commissione Consiliare Ambiente, vivibilità urbana e mobilità del comune di Firenze, in sella ad uno scooter elettrico; Renata Gabbi di Legambiente Firenze ha completato il percorso in autobus; Giovanni Lopes Pegna è arrivato al traguardo in bicicletta e Paolo Massarelli, ha effettuato l’intero tragitto a piedi.
Il Treno vince la gara tagliando il traguardo in 12 minuti.
Il secondo posto va invece ex aequo allo scooter elettrico e alla bicicletta che arrivano 3 minuti dopo il treno, anche se non sono mancati rischi per il ciclista costretto a muoversi in città non sempre su piste ciclabili. Al terzo posto l’automobile a benzina che anticipa di un minuto l’automobile a gpl, entrambe penalizzate dalla ricerca di parcheggio fuori la stazione. In contemporanea con l’automobile a gpl arriva al traguardo, in 24 minuti, l’autobus senza dubbio il mezzo più penalizzato dal traffico cittadino, senza considerare che le corsie preferenziali, spesso vengono invase da altri automobilisti.
Ultimo, ma vincitore morale della gara il pedone che ha effettuato tutto il percorso a piedi impiega 28 minuti. Il Trofeo Tartaruga odierno prevedeva la partenza da Firenze stazione Statuto e l’arrivo dopo circa 4 km di percorso, al primo vagone del Treno Verde, in sosta al binario 9 della stazione di Firenze Campo di Marte.
“Il risultato del Trofeo Tartaruga è la dimostrazione che bisogna investire sulla mobilità sostenibile ha dichiarato Angelo Cappelletti, presidente Legambiente Firenze - Il successo del trasporto su ferro, alternativa sostenibile al trasporto privato, può essere un chiaro segnale per le amministrazioni.
L’automobile resta il mezzo che incontra maggiori difficoltà nel traffico, quello meno sostenibile da un punto di vista ambientale e quello più gravoso per le tasche dei cittadini. Potenziare il trasporto pubblico è la priorità e la soluzione per affrontare le grandi criticità che vive la nostra città come, ad esempio, l’insufficienza delle corsie preferenziali, molte delle quali non sono protette e dunque inefficienti per la circolazione pubblica. Purtroppo le difficoltà non mancano anche per chi sceglie la bicicletta come mezzo alternativo considerando che, anche se sono stati fatti importanti passi in avanti, in alcuni tratti della città mancano le piste ciclabili.
E’ necessario intervenire in questa direzione, perché con un trasporto pubblico inefficiente e poco attento alla qualità ambientale, la nostra città non può andare molto lontano. Attendiamo inoltre con ansia e pazienza che la tramvia sia aperta in tempi brevi.” “Il risultato del Trofeo Tartaruga è l’occasione per rilanciare scelte alternative al mezzo privato, guardando ai mezzi di trasporto pubblico, a basso impatto ambientale, come una soluzione possibile sulla quale bisogna investire – dichiara Serena Carpentieri, responsabile Treno Verde - Trasferire quote di mobilità dal mezzo privato al mezzo pubblico, non solo comporta grandi vantaggi dal punto di vista ambientale, ma rappresenta per i cittadini una soluzione vincente anche in chiave economica.
La gara di mobilità evidenzia inoltre che pur essendo l’auto il mezzo più lento per muoversi in città e con un maggiore impatto ambientale, l’utilizzo di un’automobile a gpl, a metano o ibrida comporta vantaggi in termini ambientali ed economici, rispetto ad un’automobile a benzina”.