Si inaugura domani mattina alle ore 11 a Fiesole con una conferenza stampa di presentazione la mostra fotografica "Gioventù negata. Essere bambini a Odessa e in Palestina", organizzata dall'Ebret e dalla Fondazione Giovanni Paolo II con il patrocinio dell'UNICEF.
Ottanta fotografie di grande impatto emotivo ed artistico raccontano le durissime condizioni di vita dei bambini in Palestina e l'incredibile vicenda dei bambini che vivono nel sottosuolo della città ucraina di Odessa.
Le fotografie sono opera di Andrea Alborno e, per l'agenzia Graffiti, di Fady Adwan, Danila Lioce, Emiliano Pinnizzotto, Gianni Pinnizzotto e Sabrina Zimmitti.
La mostra resterà aperta ad ingresso gratuito presso la Sala Toniolo del Seminario Vescovile di Fiesole, in Piazza Mino 1, dal 16 al 31 gennaio compresi, tutti i giorni dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 (informazioni al 347.4752037).
La mostra ed il relativo catalogo, anch'esso presentato domani, affiancano le iniziative concrete: costruire una clinica per la chirurgia, l'anestesia e la rianimazione pediatrica in Palestina (Beit Jala - Betlemme), invocata da anni per colmare un drammatico vuoto nel sistema sanitario palestinese, e sostenere l'associazione The Way Home, che giornalmente, con l'aiuto ed il riconoscimento dell'UNICEF, si occupa di intervenire a favore degli "street kids", i bambini del sottosuolo di Odessa.
Saranno presenti gli autori.
venerdì, 22 novembre 2024 - 00:27