Non solo auto di servizio o motorini: d'ora in avanti i dipendenti regionali per muoversi da una sede all'altra dell'amministrazione e in ogni caso per gli spostamenti che si renderanno necessari per le loro esigenze di lavoro avranno a disposizione anche le biciclette. La Regione Toscana ha infatti acquistato 7 city-bike che faciliteranno la mobilità del personale senza dover ricorrere a mezzi a motore. «Apparentemente sembra una piccola cosa, ma in realtà è un esempio concreto di quanto è possibile fare per promuovere una mobilità diversa nelle nostre città, una mobilità meno aggressiva, meno pesante, più pulita – spiega il vicepresidente della Regione Toscana, Federico Gelli – Spero che questo esempio possa essere imitato anche da altri enti pubblici e imprese.
Non è difficile immaginare come potrebbe cambiare la qualità dei nostri centri storici se si riuscisse a promuovere la bicicletta per gli spostamenti di lavoro. Sette biciclette sono ben poca cosa dal punto di vista del bilancio di un'amministrazione ma possono rappresentare molto nell'impegno per città libere dal traffico e dallo smog».
L'idea di acquistare le biciclette è maturata con i recenti trasferimenti degli uffici regionali a Palazzo Strozzi Sacrati, in piazza del Duomo, e a Palazzo Cerretani, in piazza dell'Unità d'Italia: due immobili in zona a traffico limitato o addirittura in zona pedonale tra i cui uffici ogni giorno diversi dipendenti devono muoversi.
Quanto alle 7 city-bike sono tutte da donne (è più facile utilizzarle anche per chi non ha molta confidenza con le due ruote), hanno 6 rapporti e hanno ben visibile il logo della Regione.