Coldiretti porta all’attenzione dei parlamentari e senatori toscani le motivazioni della grande mobilitazione contro la Regione Toscana. Dopo i sindaci dei comuni della Provincia di Firenze e incontri capillari su tutto il territorio per “incontrare” gli agricoltori e preparare la manifestazione del 27 novembre con l’attesa invasione di Firenze di decine di migliaia di agricoltori e centinaia di trattori, la maggiore organizzazione di rappresentanza del mondo agricolo, consegna agli onorevoli eletti in Parlamento e Senato, la lista delle motivazioni che ha portato allo scontro con la Regione.
Il primo incontro in agenda lunedì con il parlamentare di Alleanza Nazionale Riccardo Migliori che una delegazione di Coldiretti incontrerà nel suo studio fiorentino per illustrare la piattaforma che muove la mobilitazione; in agenda nelle prossime settimane incontri con l’ex Ministro Vannino Chiti, il deputato Michele Ventura, il senatore, Achille Totaro; il sindaco di Incisa Valdarno. Intanto proseguono anche gli incontri sul territorio. In programma appuntamenti a Firenze, Marradi, Firenzuola (10 novembre), Greve in Chianti (11 novembre) e Borgo San Lorenzo.
(13 novembre).