Arezzo, 28 ottobre 2008- Secondo i dati Istat, supererà il miliardo di euro il volume di affari legato al settore dell’agriturismo in questo 2008. Con un aumento di presenze che, nei primi otto mesi dell’anno, ha registrato un sensibile incremento. E, secondo le proiezioni presentate dalla Coldiretti, a fine anno si potrà contare su un’ulteriore crescita di presenze nei circa 18mila agriturismo sparsi nella penisola. E la Toscana come al solito gioca un ruolo da protagonista del settore con il maggior numero di strutture all’attivo.
Secondo gli ultimi dati dell’Istat esistono in Toscana 3.527 aziende che svolgono attività agrituristica rappresentando il 23% dell’offerta nazionale (1 agriturismo su 4 è toscano). Di queste aziende oltre 700 svolgono anche attività di ristorazione mentre oltre circa 2.500 praticano l’offerta di attività ricreative come escursioni a cavallo e corsi di cucina e di antichi mestieri della tradizione artigianale toscana. Cresciuti i posti letto a disposizione: in tutto 42.794 posti letto (il 28% dell’intera offerta nazionale).
Quanto ai prezzi leggero ritocco in crescita (+3% in media) rispetto all’anno scorso rispetto ai prezzi dell’alta stagione: il 25% delle offerte richiede, per un pernottamento, fino a 30 euro; il 25% arriva fino a 40 euro; il 18% non supera i 50 euro; richiede cifre superiori a 50 euro il 33% degli agriturismi. Non è un caso dunque che si svolga proprio in Toscana AgrieTour, il Salone nazionale dell’agriturismo, che dal 14 al 16 novembre sarà l’occasione per scoprire le novità del settore e da che parte va il mercato.
«Con i suoi workshop, i Master di aggiornamento, la promozione di pacchetti speciali – spiega Franco Fani, responsabile della manifestazione – AgrieTour è diventato un punto di riferimento essenziale per chi opera nel comparto. Basti pensare che in questa edizione ospiteremo circa 600 espositori, mettendo a disposizione 15.000 mq della nostra struttura. Senza dimenticare che la presenza di oltre 100 buyers italiani e internazionali testimonia il successo di questo appuntamento». Ad inaugurare la settima edizione sarà il Presidente della Regione Toscana, Claudio Martini che da qualche mese ha anche la delega all’agricoltura.
Tra le novità di questa edizione la presenza di Fattorie Didattiche fenomeno già partito in Europa e in forte sviluppo anche in Italia, in Toscana in particolare, e che dal 14 al 16 novembre ad AgrieTour sarà al centro di confronti con opinion leaders del settore.
Inoltre il tema della legislazione legata alle Fattorie didattiche sarà ampiamente trattato nel corso dei master promossi dal Salone: tecnici del settore ed esperti in marketing e normative affronteranno queste tematiche, così come quelle dello sviluppo della didattica in azienda dal punto di vista dell’operatività, nei momenti dedicati. «Come osservatorio ci stiamo accorgendo – afferma Livia Pianelli, Presidente di Anagritur – di come anche nel settore dell’agriturismo ci sia bisogno di proporre delle attività alternative per far fronte alla concorrenza turistica di altri paesi e quella della didattica in azienda può essere una di queste».
AgrieTour è il salone nazionale dell’agriturismo. Circa 3mila operatori (tra agenzie di viaggio; tour operator; professionisti; operatori agrituristici non espositori); oltre 500 espositori complessivi presenti con stand individuali o in esposizione collettiva con Enti e Associazioni di categoria. Nel 2007 hanno superato quota 10mila le presenze totali. Alla manifestazione, Patrocinata dal Ministero Per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dall’Enit, partecipano attivamente Anagritur e le Associazioni delle Categorie Economiche dell’Agricoltura, oltre a Enti ed Organismi con imprese rappresentanti l'offerta agrituristica del Paese, dal Nord al Sud, che vanno a completare il panorama delle presenze ad Agrietour, vero ed unico evento nazionale specializzato del settore.