Firenze, 31 marzo 2008- Sono sempre di più i pensionati fiorentini sotto, o al limite della soglia di povertà, per causa di pensioni che negli ultimi 10 anni hanno perso il 30% del loro potere di acquisto e di un carovita, determinato da prezzi, tasse e tariffe, che falcidia i già magri bilanci familiari della terza età.
Per questo i sindacati pensionati di Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di tornare in piazza, con una giornata di mobilitazione nazionale mercoledì 2 aprile, per rilanciare la mobilitazione a favore della grande raccolta firme nazionale a sostegno della piattaforma su salari e pensioni varata da Cgil, Cisl e Uil lo scorso 24 novembre a Milano.
A Firenze sono già 30 mila le firme a sostegno della piattaforma, ma i sindacati intendono raccoglierne ancora di più.
Banchini ove firmare la petizione saranno allestiti mercoledì 2 e nei prossimi giorni in tutti i centri della provincia.
A Firenze i segretari provinciali di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, Daniele Bettarini, Mauro Scotti e Renzo Cinausero, saranno in piazza della Repubblica mercoledì 2 aprile per la raccolta delle firme.
Allarme pensionati: sempre di più sotto la soglia di povertà
