PRATO - Dal 6 all’8 novembre i filati tornano protagonisti del distretto pratese che ancora una volta accoglie il salone degli agenti pratesi del tessile. L’appuntamento con RAPpresentando è fissato al centro congressi Wall Art di viale della Repubblica a Prato dove i corridoi diventeranno passerelle di collezioni di filati per tessitura e maglieria insieme ai tessuti greggi, per la stagione primavera-estate 2009. Ribadita la formula del tutto rigorosamente made in Europe il consueto appuntamento con i rappresentanti pratesi si fa sempre più made in Italy.
All’indomani della recente direttiva dell’Unione Europea circa l’obbligatorietà d’adozione del marchio d’origine si riapre - per la prima volta in questa occasione - la riflessione sulla tracciabilità, un tema che sarà al centro del convegno dal titolo “Tracciabilità dei prodotti tessili: quali prospettive per una normativa europea?”.
L’incontro che aprirà la nona edizione di RAPpresentando, si terrà il 6 novembre alle ore 11 presso l’aula magna dell’Istituto tecnico industriale “T.Buzzi” in viale della Repubblica 9 a Prato, proprio di fronte al Wall Art il centro congressi dove fino all’8 novembre si svolgerà la rassegna.
Il convegno di apertura del salone è stato pensato per diventare sede di dibattito grazie anche alla presenza del senatore Filippo Bubbico, sottosegretario del Ministero allo Sviluppo Economico che interverrà insieme all’onorevole Andrea Lulli, i presidenti dell’Unione industriale pratese Carlo Longo e dell’Unione commercianti, Giuseppe Nardini.
“Dopo otto edizioni – dichiara il nuovo presidente di RAPpresentando Enrico Gori - anche questa si conferma un appuntamento che intende mettere a disposizione degli operatori del settore (intesi come imprenditori, stilisti, tecnici dei lanifici e dei maglifici) il meglio del tessile made in Europe ma che, soprattutto, vuole rappresentare un’occasione di riflessione intorno alle dinamiche del mercato del tessile abbigliamento.
Del resto il settore dei filati sta vivendo un periodo complesso pertanto, diventa sempre più difficile lavorare volendo garantire un buon livello di servizio e qualità”. Secondo Gori i soci di Rap confermano l’impegno di salvaguardare questo settore riunendo in unico luogo le migliori collezioni realizzate in Europa andando a confermare una tendenza che vede tra l’altro l’aumento del numero delle aziende rappresentate in fiera. “Se la selezione delle collezioni è importante per esaltare ancora di più il carattere esclusivo della manifestazione – dichiara il vicepresidente Fabio Vieri - il numero delle aziende rappresentate in fiera lo è a sua volta in quanto permette di rendere molto più ricca e interessante, l’offerta creativa”.