Firenze, 6 marzo 2007- La sanità di tutta l’Italia deve somigliare alla sanità Toscana, che “è stata ed è tuttora un esempio”. Lo ha affermato il ministro intervenendo ieri a Siena alla Conferenza provinciale sulla sanità, dove ha detto : "Toscanizziamo la sanità italiana".
“Invitiamo dunque – dichiara il Capogruppo Maurizio Dinelli – il Ministro Turco a confrontarsi con questo modello (che certo non risparmia disservizi a chi è più fragile socialmente ed economicamente) all’incontro che Forza Italia organizza sabato prossimo 10 marzo, a partire dalle 9,30 nel Salone del Gonfalone del Consiglio Regionale”.
Moltissimi cittadini da giorni stanno telefonando ai nostri 50 sportelli della Toscana per protestare sul fatto che ancora sono costretti a pagare il contestato ticket di euro 10 per ogni ricetta di prescrizione di visita o esame specialistico, cosi come stabilito dalla Legge Finanziaria nazionale del 2007.
Come è noto, è stato dato ampio risalto al fatto che tale Ticket è stato abolito con l'approvazione, in via definitiva del decreto «milleproroghe». dove, fra l'altro, erano stata inserita l'abolizione del ticket di 10 euro a ricetta per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale introdotto dalla Finanziaria. (cosi è stato percepito dai cittadini ascoltando o leggendo gli organi d'informazione). Federconsumatori Toscana ritiene tale forma di partecipazione alla spesa sanitaria ingiusta e anche controproducente in quanto, il ticket generalizzato, in molti casi è più costoso dell'esame o della visita stessa, falsando, quindi, il concetto di giusta compartecipazione.